L’amministratore delegato di Aston Martin potrebbe lasciare il suo posto in favore di Tobias Moers, questo sarebbe il primo grande cambiamento dall’acquisizione da parte di Lawrence Stroll.
Aston Martin sembra vicina al più grande cambiamento di gestione dall’arrivo di Lawrence Stroll, infatti il CEO Andy Palmer sembra che stia per essere rimpiazzato, infatti, potrebbe rassegnare le sue dimissioni nel corso della giornata di domani.
Secondo il Finalcial Time il suo posto sarà presto preso da Tobias Moers, attualmente CEO di Mercedes AMG. La società madre di Mercedes, Daimler, che detiene il 5% di Aston Martin, fornisce al produttore britannico motori Mercedes-AMG.
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Non sono state ancora rilasciate dichiarazioni ufficiali sull’arrivo di Moers, ma nel comunicato rilasciato si può leggere:“La società conferma che sta rivedendo il proprio team di gestione e un ulteriore annuncio sarà fatto come e quando ritenuto più appropriato”.
Moers dovrà aiutare la casa britannica ad attraversare un momento estremamente difficile per il marchio dal punto di vista finanziario.
Infatti entrata in borsa nel 2018, Aston Martin ha visto calare dal quel momento il prezzo delle proprie azioni del 93%, da un valore di £ 19 ai 35 pence attuali.
Questo cambiamento di amministratore delegato avviene poco dopo l’arrivo in azienda di Stroll, proprietario di Racing Point che ha portato un investimento da 600 milioni di euro, anche se questo non è riuscito a risollevare del tutto la fortuna del marchio britannico.
Stroll ha aiutato a riunire un consorzio di investitori per aiutare a contribuire a fornire il capitale e ha convinto persino Toto Wolff a prendere un piccola partecipazione azionaria: “L’investimento che io, e i miei coinvestitori nel consorzio, abbiamo fatto hanno sostenuto la sicurezza finanziaria e la nostra fiducia nel business”.
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Il suo arriva ha anche segnato il ritorno in F1 dopo l’acquisizione delle strutture della Racing Point.
L’amministratore delegato uscente aveva già riportato il nome di Aston Martin in Formula 1 accostato, però, alla Red Bul inizialmente come partner tecnologico e poi come main sponsor del team.
Aston Martin andrà quindi solamente a sostituire il nome della Racing Point già presente sulla griglia di partenza grazie alla presenza dell’investitore canadese che ha recentemente affermato: “La nostra ambizione per l’azienda è significativa, chiara ed eguagliata solo dalla nostra determinazione a riuscire”.
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