La FIM insieme alla Dorna hanno annunciato in serata la cancellazione del GP del Qatar di MotoGP a causa dell’emergenza del coronavirus, che impone la quarantena agli italiani.
Il coronavirus, arrivato in Italia da poche settimane, ma già diffuso in gran parte del pianeta da un paio di mesi, oltre alle vittime umane, sta facendo cancellare diversi appuntamenti sportivi, e l’ultimo in ordine di tempo è il GP del Qatar di MotoGP.
Vista la diffusione del virus in Italia e la presenza di piloti, team e addetti ai lavori del “bel Paese”, l’IRTA aveva avvisato essi e i giapponesi, di recarsi nel Paese ospitante il primo Gran Premio il prima possibile, per evitare spiacevoli sorprese.
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Ma così non è stato, quest’oggi con un volo diretto Roma-Doha, sono arrivati in loco membri dei team, ma sono stati trattenuti dalle autorità del Qatar e messi in quarantena.
Proprio per questo, il comunicato della FIM, recita: “L’Italia ha chiaramente un ruolo vitale nel campionato e nella classe MotoGP – sia in pista che fuori – e quindi è stata presa la decisione di annullare la competizione più importante“.
Di conseguenza la categoria regina non correrà, mentre le serie minori di Moto2 e Moto3 saranno regolarmente in pista, questo perché la quarantena non è prevista per loro che sono già nel Paese da tempo, per i test pre-stagionali, conclusi quest’oggi.
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L’emergenza ora si accende così come avvenuto in Formula 1, con il rinvio del GP di Cina, e con l’incognita dei primi tre gran premi della stagione, a causa delle restrizioni dei team italiani presenti sulla griglia.
Ma non solo, anche il GP di Thailandia potrebbe essere rinviato per la MotoGP, per lo stesso motivo, nonché il divieto imposto dal Paese per i voli provenienti da Spagna e Italia, e creare così problemi dal lato logistico.
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