Per la terza volta, la Dakar è di Carlos Sainz ma questa volta a bordo di una Mini, seguono Al-Attiyah e Peterhansel. Buono il debutto di Alonso e Coma con Toyota.
Carlos Sainz, navigato da Lucas Cruz, ha messo il sigillo sulla sua terza Dakar. E’ l’unico ad essere riuscito in quest’impresa con tre diversi marchi: prima con Volkswagen, poi con Peugeot e ora con Mini.
Sin dall’inizio si è rivelata una Dakar molto movimentata. A partire dai test, si sono verificati molti incidenti e problemi meccanici, per poi arrivare alla tragedia della settima tappa con la scomparsa del centauro Paulo Goncalves.
Per l’equipaggio spagnolo, ottenuta la prima vittoria nella terza tappa del raid, non hanno più voluto sapere di lasciare la testa della corsa. Gli inseguitori Stéphane Peterhansel e Nasser Al-Attiyah hanno provato ad infastidire lo spagnolo con ogni mezzo a loro disposizione, ma nulla è stato sufficiente.
Ma il tocco di classe da pprte dello spagnolo, è stato dato durante la decima tappa che ha visto Sainz arrivare al traguardo con ben 18 minuti di vantaggio sugli inseguitori. Allo spagnolo, è bastato gestire il margine nelle successive ultime due tappe del rally per assicurarsi una vittoria magistrale.
Come potrebbe essere altrimenti, Sainz e Cruz hanno terminato il compito nella fase finale, quella che unisce Haradh a Qiddiya, in un’epopea finale. Al-Attiyah ha tentato un’ultima ascia per il disperato e, almeno, è riuscito a mantenere la sua serie di aggiungere almeno una vittoria di tappa – dal 2007 in poi lo mantiene – ma non è stato abbastanza per battere un Sainz che ha noto per nuotare e conservare i vestiti.
Dopo ben dodici tappe, il pilota di Madrid è riuscito a salire sul gradino più alto del podio per la terza volta accompagnato da Al-Attiyah in seconda posizione e Peterhansel terzo.
Il debutto di Fernando Alonso e Marc Coma, non è stato sicuramente facile. Tuttavia, la coppia di Toyota Gazoo Racing ci ha comunque deliziato di talentuose chicche, che hanno permesso all’asturiano di concludere in 13esima posizione in classifica generale.
Alonso: “Il mio obiettivo è completare la Dakar”
Nelle moto, Ricky Brabec e Honda hanno compiuto un’attesissima impresa! Il pilota americano ha finalmente interrotto il dominio lungo ben 18 vittorie consecutive della KTM alla Dakar, con un ritmo indiavolato dal primo all’ultimo giorno.
Nelle altre classi troviamo invece, la vittoria di Ignacio Casale nei quad, l’americano Casey Currie in SSV e infine nei camion ha trionfato Kamaz.
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