Ormai è nota a tutti l’emergenza sanitaria globale diramata dall’OMS di coronavirus, ma per gli amanti del motorsport in queste ultime settimane ciò che vorrebbero anche sapere è se il GP di Cina di Formula 1 sarà disputato.
Tante le voci riguardanti il coronavirus, alcune anche oltre l’inverosimile, mentre altrettante sono le voci riguardanti il GP di Cina e la sua possibile cancellazione o ricollocazione all’interno del calendario di Formula 1 che vede 22 gara nel 2020.
I DATI UFFICIALI
Prima di tutto possiamo affermare con certezza che da parte della FIA, Federazione Internazionale dell’Automobilismo, nonché organo principale a livello internazionale che regola le principali competizioni motoristiche, non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale a riguardo di una cancellazione o di una ricollocazione.
UFFICIALE: La Formula E annuncia l’annullamento dell’ePrix di Sanya per coronavirus
Sempre per quanto riguarda il motorsport a livello internazionale, si sa con certezza, grazie ad un comunicato della Formula E, che l’ePrix di Sanya è stato annullato in concordato con la FIA e il CAMF, ed era in programma per il prossimo 21 marzo.
Altra certezza fra coronavirus e motorsport, arriva sempre dalla Formula E, con il team cinese NIO 333 FE Team, che per partecipare al round dell’ePrix del Messico, ha fatto rientrare tutti i membri del team più il proprio pilota Ma Qinghua, per metterli in quarantena per 14 giorni (periodo d’incubazione del virus).
IL GP DI CINA DI FORMULA 1
Dopo una riunione dello Strategy Group fatta mercoledì 5 febbraio, si è discusso sul da farsi a riguardo, dopo che le autorità cinesi hanno sospeso tutte le attività sportive pubbliche fino a marzo.
Una prima ipotesi varata è stata quella di invertire i Gran Premi di Cina e Russia, idea ormai tramontata. Altra idea era quella di inserire il Gran Premio asiatico come penultimo appuntamento del mondiale 2020, fra il GP del Brasile e quello di Abu Dhabi, ma anche quest’idea è ormai tramontata;
Horner si esprime sulla situazione del GP di Cina prima dello strategy group
Ultima ipotesi, bocciata dai team, è stata quella di inserire il Gran Premio il 9 agosto, dopo il Gran Premio di Ungheria, accorciando così la pausa estiva, ed è proprio questo il motivo che ha portato i team a non accettare, oltre al fatto che non si sappia se l’epidemia per allora sia terminata.
Oltre a queste notizie, non c’è ancora nulla di ufficiale, quindi, la FIA e la Formula 1 con tutti i team e piloti stanno attendendo la decisione ufficiale da parte degli organizzatori stessi del Gran Premio, prima di dare un’annuncio.
GLI ADDETTI AI LAVORI CINESI
Proprio come avvenuto per la Formula E, tutti gli eventuali addetti ai lavori, meccanici, tecnici, ingegneri ed eventuali piloti, come il pilota Guanyu Zhou del team UNI Virtuosi di Formula 2, sicuramente non resteranno esclusi dai rispettivi campionati e ruoli (ovviamente in caso di buona salute).
Il team NIO di Formula E mette in quarantena i suoi membri prima dell’ePrix del Messico
Questo perché i vari team attueranno le politiche e le manovre per la sicurezza, così come ci ha dato esempio il team NIO 333 di Formula E, con la messa in quarantena del proprio pilota e parte del team recatasi in Cina per festeggiare il capodanno cinese
I DATI AGGIORNATI UFFICIALI
Secondo alle ultime statistiche pubblicate i deceduti per coronavirus nel mondo sono 494, mentre il numero di persone contagiate ha raggiunto il numero di 24597.
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