Antonio Felix da Costa vince l’ePrix di Marrakech di Formula E dopo aver disputato una gara da protagonista, una gara perfetta dal punto di vista sportivo e prestazionale.
Sfuma però la doppietta DS Techeetah nell’ePrix di Marrakech di Formula E nel finale, dove Jean-Eric Vergne ottiene la terza posizione nel finale, dove a poche curve dalla bandiera a scacchi viene superato da Maximilian Gunther.
Ottima gara anche per la Jaguar con Mitch Evans che ottiene la settima posizione dopo essere partito dall’ultima posizione per un’errore in qualifica, mentre nel finale Alexander Sims si ritira per dei problemi.
Formula E: Da Costa conquista la superpole dell’ePrix di Marrakech
LA SINTESI
Alla partenza dell’ePrix di Marrakech, il poleman Antonio Felix da Costa ha un’ottima partenza, con Gunther che insegue, mentre De Vries ha superato Andrè Lotterer dopo che ha tagliato la chicane in curva 5.
La lotta per la prima posizione è iniziata fin da subito con Guenther subito ad insidiare la prima posizione di Antonio Felix da Costa, innescando un’inseguimento da cardiopalma.
Il primo colpo di scena accade a poco più di mezz’ora dal termine della gara, con la penalità di Drive Throught per “eccesso di potenza rigenerata” nei confronti del pilota della Mercedes Nick De Vries, che al momento era terzo ed è rientrato in pista penultimo.
Classifica Formula E 2019/20: Piloti e costruttori
A mezz’ora dal termine il leader Da Costa e l’inseguitore Gunther attivano in contemporanea l’attack mode, insieme a Vergne sesto, con il pilota DS Techeetah che riesce a superare Sebastien Buemi per prendersi la quinta posizione.
Subito dopo Mortara e Buemi hanno attivato l’attack mode per rispondere all’attacco di Vergne, mentre arrivava la comunicazione della penalità a Qi Ma per aver anticipato la partenza.
Lucas di Grassi quando mancavano 25 minuti, ha effettuato un doppio sorpasso all’esterno per prendersi la decima posizione su James Calado e Sam Bird.
Subito dopo Gunther ha effettuato un sorpasso su Da Costa per prendersi la leadership della gara, ma il pilota della DS Techeetah gli resta attaccato per sfruttare la scia della BMW e risparmiare energia, per poi riprovarci nel finale.
Antonio Felix da Costa si prende il rischio di perdere la seconda posizione a 18 minuti dal termine della gara per prendere il secondo e ultimo attack mode, per poi subito superare Gunther e riprendersi la leadership dell’ePrix.
Al giro successivo in totale tranquillità Gunther attiva l’attack mode per attaccare il leader che a sua volta per allungare utilizza anche il fan bost, mentre alle sue spalle Vergne ottiene la terza posizione superando Lotterer.
Edoardo Mortara a un quarto d’ora dal termine riesce a sfruttare al meglio il suo attack mode per conquistare la quarta posizione, ai danni di Lotterer che subisce il sorpasso indenne dopo aver attivato a sua volta l’attack mode.
Jean Eric Vergne grazie alla potenza aggiuntiva del fan bost riesce a superare Gunther e si prende la seconda posizione, alle spalle del suo compagno di squadra.
Mitch Evans in rimonta dopo la sua partenza in ultima posizione a causa dell’errore della Jaguar in qualifica, ottiene la settima posizione.
Nel finale da cardiopalma Gunther attacca costantemente Vergne, con il vantaggio di 1% di batteria, e riesce a poche curve dal traguardo a superarlo e a conquistare la seconda posizione. Nel finale problemi per Alexander Sims che si ritira.
LA CLASSIFICA FINALE
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