F1 Diretta: Cronaca testuale del GP d’Austria 2020

Quest’oggi si disputerà il primo Gran Premio della stagione di F1 2020: il GP d’Austria, e lo staff di formularace vi fornirà una cronaca testuale in diretta di tutta la gara.

Quella del GP d’Austria di F1 2020 sarà la prima cronaca testuale in diretta della stagione, nel corso della diretta vi forniremo informazioni sul Red Bull Ring, vi forniremo la griglia di partenza, immagini e video dalla pista, oltre ai tempi e a tutto ciò che ci sarà da sapere secondo per secondo.

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GP Austria: L’analisi Pirelli post qualifiche e le strategie per la gara


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VINCE VALTTERI BOTTAS, HAMILTON SECONDO MA PENALIZZATO, CHARLES LECLERC E POI LANDO NORRIS

ULTIMO GIRO

GIRO 70 – COLPO DI SCENA! A Daniil Kvyat scoppia la posteriore sinistra e si ritira, fortunatamente trova una via di fuga

GIRO 69 – Contatto fra Lando Norris e Sergio Perez, dopo che il secondo ha tentato il sorpasso sul primo

GIRO 69 – Ritiro per la Red Bull di Alexander Albon

GIRO 68 – PENALITÀ! 5 secondi di penalità per Sergio Perez per aver superato il limite di velocità in pit-lane

GIRO 67 – Nel frattempo c’è lotta fra compagni di squadra per la quinta posizione fra Lando Norris e Carlos Sainz

GIRO 67 – PENALITÀ per Lewis Hamilton, 5 secondi! Al momento Charles Leclerc vede il secondo gradino del podio

GIRO 66 – Charles Leclerc supera anche Sergio Perez e si prende la terza posizione

GIRO 65 – Antonio Giovinazzi supera Sebastian Vettel e si prende la decima posizione

GIRO 65 – Giro record per Charles Leclerc 1:07.901

GIRO 64 – Charles Leclerc all’attacco della McLaren di Lando Norris, che viene superato e si prende la quarta posizione, andando all’inseguimento di Sergio Perez (terzo)

GIRO 64 – Giro record per Carlos Sainz in 1:07.974

GIRO 63 – Antonio Giovinazzi si ferma per un secondo pit-stop

GIRO 62 – Notato dai direttori di gara il contatto fra Albon ed Hamilton

GIRO 61 – CONTATTO! Alexander Albon tenta il sorpasso su Lewis Hamilton ma va fuori pista dopo aver avuto un contatto, e finisce in tredicesima posizione (l’ultima)

GIRO 61 – Ripartenza da cardiopalma con Valtteri Bottas quasi attaccato alla Safety Car, con Alexander Albon che tenta l’attacco su Lewis Hamilton

BANDIERA VERDE

GIRO 58 – Ancora Safety Car in pista

GIRO 57 – La Safety Car percorre con alle sue spalle tutte le monoposto la pit-lane, per poter permettere le operazioni di rimozione dell’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen

GIRO 56 – Decisamente un unsafe relase, quello ai danni dell’Alfa Romeo che non ha visibilmente fissato la gomma anteriore destra

SAFETY CAR

GIRO 55 – Doppia bandiera gialla sul rettilineo, Kimi Raikkonen perde la gomma anteriore destra in corsa, davanti la Ferrari di Sebastian Vettel, e si ritira

GIRO 55 – Alla seconda ripartenza Valtteri Bottas mantiene la sua posizione, mentre Sergio Perez è in terza posizione, davanti la Red Bull di Sergio Perez (fermatosi per la sosta)

BANDIERA VERDE

GIRO 52 – Pit stop anche per i piloti Ferrari e i piloti McLaren che montano gomma MEDIUM

GIRO 52 – Pit-stop sotto regime di Safety Car per Alexander Albon e Daniil Kvyat che montano gomme SOFT

GIRO 52 – Romain Grosjean rientra ai box e si ritira

SAFETY CAR

GIRO 51 – George Russell si ferma a bordo pista, per mancanza di potenza, e il motore (Mercedes) fuma un po’

GIRO 50 – Uscita di pista per Romain Grojean che va lungo e prende la via di fuga

GIRO 50 – Lotta per la nona posizione, con Esteban Ocon che affianca l’Alpha Tauri di Daniil Kvyat, ma senza poi superarlo

GIRO 49 – Lewis Hamilton in P14 è alle prese con la Williams di George Russell che non riesce a superare

GIRO 48 – La Red Bull al momento in terza posizione, si trova al momento, nonostante la Safety Car, a oltre 11 secondi da Lewis Hamilton in P2

GIRO 47 – James Allison insiste via radio a chiedere ai piloti Mercedes di essere lontani dai cordoli per salvaguardare le proprie monoposto

GIRO 45 – Nessun danno sulla SF1000 di Sebastian Vettel, mentre Valtteri Bottas e Lewis Hamilton si danno battaglia, con l’inglese che vuole il primo posto

GIRO 44 – Dalla Red Bull fanno sapere che il motivo per il quale Max Verstappen si è ritirato è stato un problema elettrico, mentre per Daniel Ricciardo è stato un ritiro preventivo

GIRO 41 – Una qualifica quella fra Valtteri Bottas e Lewis Hamilton per la leadership del Gran Premio, si alternano giri veloci

GIRO 40 – Al momento si lotta per la nona posizione, lotta a tre, Daniil Kvyat in P9 che deve difendersi da Esteban Ocon che a sua volta deve guardarsi le spalle da Antonio Giovinazzi

GIRO 39 – Antonio Giovinazzi è in P11 e si trova a meno di mezzo secondo da Esteban Ocon e si fa vedere dagli specchietti della Renault

Il momento in cui Sebastian Vettel è andato a contatto con Carlos Sainz (al momento il tedesco è in P14)

GIRO 36 – Bandiera bianco/nera (warning) per Romain Grosjean che ha superato due volte i limiti della pista, al terzo riceverà una penalità di 5 secondi

GIRO 34 – Charles Leclerc in sesta posizione vuole andare a prendere Lando Norris in quinta posizione, ma il motore non gli permette di avvicinarsi

GIRO 33 – Perez tenta l’attacco alla McLaren di Lando Norris e lo supera all’ingresso di curva 4 e lo supera P4 per la Racing Point

GIRO 31 – Sebastian Vettel vuole entrare nella lotta e va a contatto con Carlos Sainz e si gira, testacoda per lui e quindicesima posizione

GIRO 31 – Scatta bene Valtteri Bottas, Carlos Sainz attacca Charles Leclerc,

BANDIERA VERDE

Ecco l’episodio che ha prima portato l’esposizione della bandiera gialla e poi l’uscita della Safety Car

GIRO 28 – Dopo la prima sosta sotto regime di Safety Car montano tutti gomma HARD, mentre Sergio Perez, in quinta posizione è l’unico in pista ad aver montato la gomma MEDIUM

GIRO 27 – Pit-stop per tutti, con un probabile unsafe relase della Racing Point, che esce dalla postazione box andando quasi a contatto con la McLaren di Lando Norris

SAFETY CAR

GIRO 27 – SAFETY CAR in pista a causa dell’abbandono della Haas di Kevin Magnussen

GIRO 26 – Bandier gialla nel settore due, con Kevin Magnussen che si gira e va fuori pista, dopo che ha provato a difendersi dall’attacco di Esteban OCon

GIRO 25 – Lotta per l’undicesima posizione fra Kevin Magnussen su Haas ed Esteban Ocon su Renault, l’ultima in pista

GIRO 23 – Team Radio per Charles Leclerc, che si deve fermare ai box nel prossimo giro, ma è solo una finta, anche se dal box Ferrari escono i meccanici con gomma bianca, facendo intuire la possibile strategia

GIRO 22 – La Racing Point con la Lance Stroll si ritira entrando “tranquillamente ai box, problema all’ERS per lui

GIRO 21 – Bandiera gialla per un’uscita di pista di Romain Grosjean successiva ad un testa coda in curva 4 poi subito rientrata

GIRO 21 – Lewis Hamilton giro record 1:09.000 e si migliora riducendo il distacco dal leader

GIRO 20 – Il GAP fra Valtteri Bottas e Lewis Hamilton è di 6.6 secondi, mentre Alexander Albon è a 8.9 secondi dal leader

GIRO 19 – Ordine di scuderia in Alfa Romeo con Antonio Giovinazzi che lascia passare Kimi Raikkonen che ottiene la P14

GIRO 18 – Anche Lance Stroll rallenta notevolmente e Sebastian Vettel lo passa e ottiene l’ottava posizione

GIRO 18 – Problema per la Renault di Daniel Ricciardo che rallenta e fuma dal retrotreno e rientra ai box ovviamente per ritirarsi

GIRO 17 – Lotta interna per la quindicesima posizione con Antonio Giovinazzi davanti a Kimi Raikkonen

GIRO 16 – Problema di potenza per la Racing Point di Lance Stroll che comunque al momento è ottavo senza problemi

GIRO 15 – Mentre davanti è al momento è tutto stabile con Valtteri Bottas leader, Lewis Hamilton secondo e Alexander Albon terzo

GIRO 14 – Lance Stroll inseguito da Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, in lotta per l’ottava posizione, al momento del tenuta dl pilota della Racing Point. Tanta difficoltà per la Ferrari

GIRO 13 – Gara terminata per Max Verstappen, che riparte dopo il pit-stop ma si ferma dopo neanche 10 metri, prima gara e primo ritiro

GIRO 13 – Pit-stop per Max Verstappen che monta gomma MEDIUM (bianca), gli viene cambiato anche il volante, ma riferisce di non avere i freni tramite radio

GIRO 12 – Problema al cambio per il pilota olandese che comunque resta in gara, ma deve ricostruire il tutto, al momento si trova in ultima posizione, doppiato quasi da Valtteri Bottas

GIRO 11 – COLPO DI SCENA! La Red Bull di Max Verstappen rallenta notevolmente in pista, quasi a fermarsi, e scende in quindicesima posizione

GIRO 10 – Lotta per la decima posizione, con Daniel Ricciardo che si fa vedere dallo specchietto della SF1000 di Sebastian Vettel, al momento con un vantaggio di mezzo secondo

GIRO 9 – Al momento la Ferrari si trova in P7 con Charles Leclerc alle spalle della Racing Point di Sergio Perez, mentre Sebastian Vettel è in decima posizione

GIRO 9 – Lewis Hamilton riesce nel suo intendo, supera la Red Bull di Alexander Albon all’ingresso di curva 4 ed è P3 per l’inglese

GIRO 8 – Valtteri Bottas fa registrare il giro record in 1:09.159

GIRO 7 – Lewis Hamilton in zona DRS attaccato ad Alexander Albon per la conquista della P3, ma non riesce a superarlo

GIRO 4 – Sebastian Vettel guadagna una posizione e va in zona punti, mentre nelle retrovie Antonio Giovinazzi è in P14 e le due Williams occupano le ultime due posizioni

GIRO 4 – Lewis Hamilton prende la posizione su Norris e diventa quarto, ma non riesce a superare Alexander Albon

Alexader Albon perde la posizione su Lando Norris che si infila in terza posizione, le prime due posizioni restano invariate

SI PARTE!

ORE 15.10 – Giro di formazione per tutti al Red Bull Ring!

ORE 15.05 – Lewis Hamilton e Sebastian Vettel sono stati gli unici due piloti a non indossare la mascherina durante l’inno (riceveranno un richiamo dalla FIA, così come ricevuto da Red Bull e Ferrari?)

ORE 15.03 – Alte possibilità di avere contatti alla partenza, focus su Charles Leclerc vs Lewis Hamilton, ma anche fra Lando Norris vs Max Verstappen

ORE 15.00 – Le possibili strategie

ORE 14.56 – Tutti i piloti, tranne Charles Leclerc, Lando Norris, Daniil Kvyat, Carlos Sainz e Kimi Raikkonen con i meccanici Red Bull si sono inginocchiati prima dell’inno austriaco, dopo tutti in piedi (per rispetto)

ORE 14.48 – Antonio Giovinazzi come si comporterà durante l’inno? Pugno alzato e in ginocchio o farà altro?

ORE 14.44 – Lando Norris, promosso in quarta posizione, avrà a sua disposizione il lato più pulito della pista ed è molto probabile che parta meglio di Max Verstappen, che sarà dal lato sporco della pista e con gomma MEDIUM

ORE 14.42 – In pit-lane si accende il semaforo verde e i piloti possono accedere con le proprie monoposto in griglia di partenza (prima del giro di formazione)

ORE 14.35 – Non solo la retrocessione di 3 posizioni per Lewis Hamilton, ma anche 2 punti sulla super licenza (patente) FIA

ORE 14.26 – Lando Norris ottiene la promozione in quarta posizione e ottiene la seconda fila e la miglior posizione in qualifica della sua (seppur breve) carriera

ORE 14.26 – Lewis Hamilton partirà dunque in quinta posizione (terza fila), mentre Max Verstappen è promosso in prima fila al fianco di Valtteri Bottas poleman

ORE 14.21 – 3 POSIZIONI DI PENALITÀ PER LEWIS HAMILTON per non aver rispettato le bandiere gialle

ORE 14.06 – Le possibili strategie

Ore 14.03 – Lando Norris tende a specificare che indipendentemente da come i piloti si comporteranno in griglia di partenza, sono tutti uniti contro un’unico scopo: lottare contro il razzismo
“Condividiamo tutti la stessa convinzione di porre fine al razzismo e sostenere l’uguaglianza per tutti”.

Ore 13.57 – La Red Bull ha richiesto una verifica alla direzione gara sulla decisione presa dai commissari post qualifica nei confronti di Lewis Hamilton, per aver ignorato le bandiere gialle

Ore 13.55 – Charles Leclerc e Max Verstappen annunciano che non si inginocchieranno durante l’inno prima dell’inizio della gara, poiché ognuno è libero di esprimere il suo supporto alla causa contro il razzismo come meglio crede

ANTEPRIMA: Saremo in diretta con l’anteprima del Gran Premio d’Austria 2020 di Formula 1 a partire dalle ore 14:30, ricordando che dalle ore 15:10 ci sarà il giro di formazione e subito dopo lo spegnimento dei semafori con la partenza della gara