Nelle due giornate di test post-stagionali che decretano la fine della stagione di Formula 1 2018, la Ferrari si impone come prima forza, mettendo a sorpresa Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel.
Le due giornate di Test post stagionali di Abu Dhabi si sono rivelate produttive sia per i team che hanno raccolto dati importanti sulla differenza tra le mescole Pirelli 2018 con le nuove mescole Pirelli 2019 (l’obiettivo dei test era questo), ma anche per i piloti che si sono cimentati nelle loro nuove monoposto.
I test di Abu Dhabi sono diventati un trampolino di lancio verso la stagione di Formula 1 2019 per molti piloti tra cui Charles Leclerc che ha guidato la Ferrari, avendo anche ottimi risultati e posizionandosi davanti al compagno quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.
Robert Kubica che è ritornato a sedersi sulla Williams, ma questa volta come pilota ufficiale insieme al suo compagno di squadra George Russell, dove entrambi hanno avuto la possibilità di testare la monoposto in entrambi i giorni.
Poi c’è stato il ritorno di Danil Kvyat a bordo della Toro Rosso, dopo l’anno in Ferrari come test drive e di Lando Norris sulla McLaren insieme a Carlos Sainz, che hanno provato la monoposto del loro team 2019 in F1 rispettivamente il martedì e il mercoledì.
Per i cambi di sedile a partire dalla stagione 2019 ci sono stati Kimi Raikkonen a bordo della Sauber nella giornata di martedì e di Pierre Gasly promosso in Red Bull con la quale ha girato mercoledì e ha girato più velocemente del compagno Max Verstappen.
Per concludere Lance Stroll, abituato a occupare le ultime posizioni della griglia di partenza che ha occupato a sorpresa con la Force India, suo nuovo team nel 2019 ma non ancora ufficializzato, la terza posizione in entrambe le giornate.
Giorno 1 Abu Dhabi Test: Il primo giorno dei test post stagionali a Yas Marina è stato il più movimentato a partire dall’inizio con l’esposizione della bandiera rossa che ha sospeso la sessione di test per una decina di minuti a causa di un problema sulla centrale elettrica della Haas di Pietro Fittipaldi, prima bandiera rossa di tre.
A pista libere tutti i piloti hanno iniziato a far segnare i loro giri veloci, tra cui il grande atteso Robert Kubica e il finlandese Kimi Raikkonen a bordo della Sauber, Raikkonen che ha causato la terza bandiera rossa della giornata dopo un testacoda in curva 7.
Mentre dopo un’errore di Sebastian Vettel che si gira e va contro la barriera, causando l’esposizione della seconda bandiera rossa, Valtteri Bottas segna il tempo più veloce che dura fino a quando il tedesco non ritorna in pista e si prende la vetta.
Nel finale, arriva la comunicazione di una proroga di 15 minuti, a causa delle molteplici bandiere rosse esposte, dove Lance Stroll a bordo della sua Force India, segna il terzo tempo più veloce a sorpresa, facendo così arretrare in quarta posizione la Red Bull di Max Verstappen.
Nella prima giornata di test Valtteri Bottas, Max Verstappen, Lando Norris, Sean Gelael e Kimi Raikkonen sono stati gli unici piloti a raggiungere quota 100 giri.
Giorno 2 Abu Dhabi Test: La seconda giornata è stata meno movimentata rispetto alla prima, iniziando dal numero di bandiere rosse esposte.
Mentre nella giornata di martedì sono state esposte tre bandiere rosse, nella giornata di mercoledì è stata esposta solo una bandiera rossa causata da Antonio Giovinazzi a bordo della Sauber.
Nella seconda giornata sono scesi in pista la maggior parte dei “nuovi acquisti” dei team di Formula 1 per la stagione 2019, iniziando dal monegasco Charles Leclerc;
per passare al ritorno di Pierre Gasly a bordo della Red Bull, di Lance Stroll a bordo della Force India, per passare all’esordio dell’italiano Antonio Giovinazzi a bordo del suo primo team ufficiale in Formula 1, la Sauber, per poi arrivare a Carlos Sainz a bordo della McLaren.
Per la Williams in mattinata ha girato Robert Kubica che non ha provato a fare il miglior tempo sul giro, ma ha effettuato un lavoro diverso, ha provato la simulazione gara con pieno carico di benzina effettuando long run, per poi lasciare il volante al compagno George Russel.
La Haas nella giornata di mercoledì ha fatto testare la sua monoposto al giovane Deletraz, che ha concluso la giornata alle spalle di Russell e di Kvyat.
Danil Kvyat che dopo un anno come test driver Ferrari è ritornato in Toro Rosso.
Nel complesso la giornata di mercoledì è stata molto tranquilla, soprattutto nel pomeriggio dove tutti i team e i piloti hanno provato i long run, con la simulazione del passo gara;
Solo Bottas si è migliorato nel pomeriggio, ma senza migliorare la sua posizione mentre George Russell nel finale ha guadagnato il settimo posto.
In queste due giornate di Test di F1 ad Abu Dhabi si sono visti tanti piloti nuovi in pista, piloti che hanno raggiunto la massima serie attraverso la gavette nelle serie minori, fino ad arrivare ai grandi ritorni come quello di Robert Kubica in Williams e quello di Kimi Raikkonen in Sauber.
Ma anche tanto lavoro da parte dei piloti, partendo da Lance Stroll che ha subito raggiunto ottimi traguardi con la Force India e dei team che ora con i dati raccolti sulle mescole Pirelli 2018 e 2019, dovranno progettare soluzioni per il 2019.
Il resoconto Pirelli delle mescole 2018 contro quelle 2019 utilizzate nei due giorni di test:
Ruggiero Dambra Instagram – Twitter
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