Vittoria schiacciante per il russo della Prema davanti al suo compagno di squadra Mick Schumacher e Zhou su Uni-Virtuosi
Griglia invertita, in Pole Position c’è Nissany su Trident. In partenza è subito lotta tra il poleman e Ticktum con l’isrlaeliano della Trident che mantiene la testa. Subito Safety Car per l’incidente che vede Illot uscire di pista tamponato da Tsunoda alla seconda de Les Combes.
Alla ripartenza contatto tra i primi due con Nissany che va muro e distrugge la sua vettura, ancora una volta Safety Car. Ne approfitta Shwartzman che prende il comando della corsa.
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Regolare la seconda ripartenza e subito lotta per il secondo posto, il leader invece riesce a prendere un buon vantaggio. Mick Schumacher beneficia della lotta portandosi al terzo posto.
A metà gara comanda Shwartzman con quasi sette secondi di vantaggio su Ticktum e Schumacher con il tedesco che cerca di attaccare l’inglese della Dams. Al giro 11 Armstrong si ritira con la sua Art Grand Prix ma è subito messo in sicurezza, Schumacher si prende la seconda piazza sfruttando un bloccaggio del pilota davanti a lui.
A tre giri dal termine Virtual Safety Car per un contatto nelle retrovie tra Sato e Daruvala. Questultimo viene penalizzato di 10 secondi. Per la quarta posizione è lotta a tre con Ticktum che perde due posizioni in un colpo solo ai danni di Mazepin e dellitaliano Ghiotto.
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Shwartzman su Prema Racing vince per distacco la Sprint Race davanti al suo compagno di squadra Schumacher e Zhou su Uni-Virtuosi.
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