FIA e IndyCar si scambiano i dati dei test su Halo e Cupolino

La FIA (Federazione Internazionale dell’Automobilismo) ha dichiarato che con la IndyCar si sta scambiando dati sull’evoluzione dei rispettivi sistemi di sicurezza per proteggere il capo dei loro piloti.
Quali sono i rispettivi dispositivi? Come tutti sappiamo il dispositivo che verrà introdotto nel mondiale di Formula 1 del 2018 sarà l’Halo, che ha fatto già molto discutere di sé già dalla scorsa stagione, mentre in IndyCar
si sta testando e sviluppando il cupolino, simile ad un parabrezza (ndr. Che in Formula 1 è stato provato da Vettel e Ricciardo che lo hanno in un certo modo rifiutato perché danneggiava la visuale per vari motivi), che spera di introdurre nel 2019.

il delegato della sicurezza della FIA Laurent Mekies ha ammesso che la FIA stava seguendo il test del parabrezza con interesse e ha detto che Lei con la IndiCar si stanno scambiando regolarmente dati sui nuovi sviluppi sulla sicurezza, il che significa che la FIA è pienamente consapevole di come funziona il “parabrezza” che sta testando la IndyCar.

Mekies ha lasciato le seguenti dichiarazioni: “Certo che l’abbiamo visto” – “Per quanto riguarda la sicurezza, lavoriamo a stretto contatto con tutte le altre parti interessate del motorsport: quattro volte all’anno, durante il nostro gruppo di lavoro di ricerca, incontriamo tutti i principali attori della ricerca sulla sicurezza, quindi incontriamo IndyCar, incontriamo NASCAR, ci incontriamo i ragazzi di V8 Supercars in Australia”.

“Loro sanno esattamente cosa abbiamo fatto nella genesi dell’Halo e sappiamo che hanno cercato di esplorare il percorso di uno schermo”.

“Quindi lo scambio funziona, penso che sia abbastanza chiaro oggi quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle due soluzioni (ndr Halo e “parabrezza”)”.

Concludendo: “È molto positivo che IndyCar stia mettendo delle energie nel tentativo di sviluppare soluzioni e forse può integrare il lavoro che facciamo” stai facendo un giorno”.