Sono quattro i piloti che parteciperanno alla stagione 2019 di Formula 1 a non avere il casco omologato con le nuove direttive FIA, a causa del produttore.
Sono Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo, Max Verstappen e Pierre Gasly, trovano nella stessa situazione, tutti e quattro i piloti di Ferrari, Renault e Red Bull, non hanno ricevuto dall’Arai i loro caschi omologati per la stagione 2019, mentre la Stilo fornitore di Valtteri Bottas e Lance Stroll ha completato l’omologazione e consegnato i caschi ai piloti.
A poco meno di una settimana dall’inizio dei test pre-stagionali che si terranno a Barcellona, alcuni dei venti piloti che si schiereranno in pista non hanno il casco omologato con le nuove direttive emanate dalle FIA, alla luce di ciò l’eventualità che alcuni piloti partecipino ai test con il casco non omologato è reale.
Sono quattro i produttori di caschi che forniscono i piloti di Formula 1: Stilo, Bell Racing, Schuberth e Arai, tutte sono state coinvolte nello sviluppo del nuovo casco 8860-2018 standard, nonché un casco con gli standard minimi di sicurezza da poter essere utilizzati in Formula 1.
Tutti produttori hanno avuto l’omologazione della FIA, tranne la Arai che fornisce i caschi al pilota del mondo della Ferrari, Sebastian Vettel, ai due piloti della Red Bull Max Verstappen e Pierre Gasly e al neo pilota della Renault Daniel Ricciardo.
Nonostante questo ritardo che potrebbe protrarsi fino a dopo i test di Barcellona, Arai assicura che l’omologazione avverrà presto e i “suoi” piloti riceveranno il casco prima del 17 marzo, data in cui avrà inizio il mondiale di Formula 1 2019 a Melbourne con il Gran Premio d’Australia.
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