Formula 1 | Anteprima Pirelli Gran Premio del Bahrein 2019, con il commento di Mario Isola

Il Gran Premio del Bahrain inizia nel tardo pomeriggio alle 18 e finisce la sera sotto i riflettori: una delle sole tre gare che si basano sulla luce artificiale.

È una pista che ha prodotto alcune battaglie strategiche in passato, in un circuito impegnativo. Le tre mescole più dure della gamma Pirelli (C1, C2 e C3) compongono le nomination hard, medium e soft, rispettivamente bianco, giallo e rosso, come sempre quest’anno.

CARATTERISTICHE DELLA PISTA

La superficie della pista del Bahrain è molto abrasiva, essendo stata originariamente costruita utilizzando granito proveniente dall’Inghilterra: uno dei motivi per cui vengono selezionati i composti più duri.

Le temperature della pista possono scendere drasticamente mentre la corsa si dirige verso sera. Questo può avere un effetto anche sulla strategia, allungando gli stint.
L’one-stopper è stata la strategia vincente l’anno scorso in Bahrain, sebbene la maggior parte dei piloti si sia fermata due volte. La gara ha avuto una battaglia molto tattica, con molti piloti che hanno completato lunghi stint.

| Orari della diretta e della differita del Gran Premio del Bahrein 2019

Il Bahrain è sinonimo di accelerazione, frenata e trazione piuttosto che curve veloci, ed è una pista limitata al posteriore, il che rende importante curare le gomme posteriori.
La gara e le qualifiche del tardo pomeriggio indicano che l’FP2 è l’unica sessione di prove libere direttamente rilevanti, quindi la maggior parte del lavoro di simulazione verrà compressa in quei 90 minuti.

MARIO ISOLA – TESTA DI F1 E CAR RACING, ha commentato:

“Abbiamo assistito ad alcune emozionanti battaglie tattiche in precedenza in Bahrain, in particolare l’anno scorso, e speriamo che ci sia ancora più potenziale per questo quest’anno”.

“Le mescole C1 e C2 che sono le scelte difficili e medie questo fine settimana sono in realtà un po ‘più morbide rispetto alle gomme medio-pesanti dello scorso anno, il che dovrebbe renderle ancora più adatte alla pista”.

“Sebbene la chiave del Bahrain sia la gestione delle gomme posteriori, non molte squadre hanno scelto un set extra della mescola dura. Come sempre, la sfida consiste nel gestire le richieste di trazione su una pista variabile con temperature in calo e l’asfalto più ruvido dell’anno”.

ALTRE NOTIZIE PIRELLI

MESCOLE SCELTE DA OGNI SINGOLO PILOTA PER IL GRAN PREMIO:

Il Gran Premio del Bahrain sarà seguito dal primo test stagionale del 2019, martedì e mercoledì. La McLaren e la Toro Rosso dedicheranno due giorni di test ai pneumatici prototipo 2020 di Pirelli, ciascuno con una seconda auto in entrambi i giorni per questo scopo.

Il campionato di Formula 2 riprende in Bahrain con un entusiasmante afflusso di nuovi piloti tra cui Mick Schumacher: figlio del sette volte campione del mondo Michael Schumacher.

A differenza dell’Australia, i piloti Mercedes e Ferrari hanno optato per selezioni di pneumatici identici in Bahrain (così come Max Verstappen della Red Bull), mentre l’altra Red Bull di Pierre Gasly ha adottato un approccio leggermente diverso.

Il primo test di Formula 3 della stagione si è svolto al Paul Ricard la scorsa settimana, con il pilota del team ART Grand Prix Christian Lungaard in cima ai fogli di partenza. Un totale di 30 piloti prenderanno parte al nuovo campionato F3 quest’anno.

LEGGI ANCHE QUESTI ARTICOLI SE TI INTERESSANO:

Seguici su FACEBOOK ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sulla Formula1 per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi