Formula 1 | Ferrari non all’altezza di Charles Leclerc, doppietta Mercedes e vittoria a Lewis Hamilton in Bahrain

Il secondo Gran Premio della stagione 2019 ha tenuto tutti incollati alla TV e con il fiato sospeso, vince Lewis Hamilton il Gran Premio del Bahrain, ma a causa di un problema alla power unit della Ferrari di Charles Leclerc, che ha tenuto il terzo posto grazie alla Safety Car.

Un gran premio emozionante quello Bahrain, una prima fila della Ferrari, seguita da entrambe le frecce d’argento. Alla partenza ha un’ottimo spunto Sebastian Vettel che supera il compagno monegasco che pattina un po’ nonostante lo stacco perfetto della frizione, ottimo spunto anche per Valtteri Bottas. 

Dopo la partenza per un paio di giri si è vista una lotta tra il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel con il suo compagno in Ferrari Charles Leclerc, ma ha avuto la meglio il monegasco che ha tenuto la testa della classifica fino al giro 48, momento in cui il problema che ha colpito la parte elettrica della SF90 del pilota monegasco lo ha costretto a cedere inizialmente la posizione a Lewis Hamilton e successivamente a Valtteri Bottas.

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc è riuscito però a conquistare il punto bonus per il giro veloce fatto segnare in gara.

Al giro 55, accade un colpo di scena, mentre il pilota della Red Bull Max Verstappen, va verso Charles Leclerc per superarlo, le due Renault, prima quella di Nico Hulkenberg e poi quella di Daniel Ricciardo, si fermano costringendo la direzione di gara a far uscire la Safety Car per permettere ai commissari di rimuovere le monoposto.

Grazie all’uscita della Safety Car, Charles Leclerc è riuscito a tenere la terza posizione davanti a Max Verstappen, nonostante la direzione di gara l’abbia fatta rientrare per far tagliare il traguardo ai piloti senza di essa.

A seguire il podio si è trovato Max Verstappen con una Red Bull poco convincente e un Sebastian Vettel non convincente ma anche sfortunato, tedesco che si è girato in un testacoda mentre si difendeva dall’attacco di Lewis Hamilton per poi al giro 39 perdere l’ala anteriore per un problema ancora da definire e costretto poi ad una rimonta fino alla quinta posizione.

Una lode per il pilota della McLaren Lando Norris, che ha terminato la sua gara in sesta posizione, avanti al campione del mondo Kimi Raikkonen a bordo dell’Alfa Romeo e di Pierre Gasly, tutti e tre che hanno dato spettacolo durante la gara per una buona posizione a centrocampo, dove a spuntarla è stato il pilota della McLaren.

Nota dolente per la Renault che dopo una gara dignitosa ha dovuto abbandonare la scena a pochi giri dalla fine a causa di un problema notevole alla power unit, dopo una fumata vista in diretta nella parte posteriore della monoposto.

Pierre Gasly, Alexander Albon e Sergio Perez hanno terminato la top 10, il primo “eliminato” dalla top 10 è stato il pilota dell’Alfa Romeo Antonio Giovinazzi, autore di una grande rimonta seguito dal pilota della Toro Rosso Daniil Kvyat autore di molti duelli, tra cui uno molto duro con l’italiano che non è stato punito dai commissari di gara.

A seguire si trova in tredicesima posizione Kevin Magnussen, con l’unica Haas superstite dopo il ritiro del compagno di squadra Romain Grosjean che ha collezionato il secondo ritiro stagionale in due Gran Premi. 

A chiudere la classifica dei classificati troviamo, Lance Stroll sulla Racing Point e successivamente le due Williams di George Russell e Robert Kubica. Mentre i piloti “out” sono Nico Hulkenberg, Daniel Ricciardo, Carlos Sainz e Romain Grosjean.

LA CLASSIFICA FINALE DEL GRAN PREMIO DEL BAHRAIN:

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