Formula 1 | Il motore 064 della Ferrari è stato costruito con gli scarichi realizzati con stampanti 3D

La nuova Ferrari “progetto 670“, che verrà presentata il 15 febbraio monterà una nuova power unit con pistoni in acciaio per iniziare la stagione, mentre gli scarichi che monterà sono stati realizzati con stampanti 3D.

Il capo dei motoristi Corrado Lotti, e il capo progettista Guido di Paola, hanno sviluppato per il 2019 un motore che avrà la sigla 064. Con l’evoluzione del regolamento tecnico per il 2019, il team di Maranello ha potuto sviluppare diverse soluzioni per aumentare le prestazioni.

Sul motore 1, verranno montati i pistoni in acciaio che la Ferrari ha terminato di sviluppare dopo la fase di rodaggio iniziata la scorsa stagione. Questa soluzione farà aumentare il peso della monoposto di 1 kg circa, ma è capace di resistere alle maggiori sollecitazioni a cui verrà sottoposto in camera di combustione, dopo che la FIA ha aumentato il limite di carburante a 110kg contro i 105 del 2018.

L’obiettivo del motore 1 064 sarà quello di incrementare la pressione in camera di combustione, permettendo l’uso di una benzina Shell più “spinta”, e l’utilizzo di una mappatura che smagrisca la miscela per migliorarne le prestazioni. Tutto ciò, è dovuto a causa delle maggiori restrizioni e controlli da parte dei commissari della FIA per quanto riguarda il controllo dell’olio come additivo del carburante.

Oltra a ciò la Ferrari, ha realizzato come la Mercedes, una testata con sistemi di produzione additiva, questi sistemi utilizzano la polvere di metallo per costruire i componenti con la tecnologia bed-fusion, ma questa testata dev’essere ancora ufficializzata dal team di Maranello.

Un altra grande svolta in casa Ferrari è la presenza di un nuovo gruppo di scarichi con tre elementi in verticale che sono stati realizzati con stampanti 3D sofisticate della AM Renishaw.

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