Dopo la Toro Rosso anche la Ferrari con il suo telaio siglato 670 ha superato i crash test ed è ufficialmente omologata per la stagione di Formula 1 2019.
Il telaio della Ferrari 2019 [siglato 670], nella giornata di giovedì 17 gennaio è stato omologato e ha passato gli ultimi crash test, al CSI di Bollate, alla presenza di Jo Bauer, tecnico delegato dalla Federazione Internazionale (FIA).
Fino ad oggi solo la Toro Rosso aveva ufficializzato pubblicamente di aver superato i crash test per l’omologazione e l’approvazione a correre la stagione 2019 [leggi qui], ma da quanto riporta motorsport.com anche la McLaren ha superato i test a Cranfield, nella speranza che questi test siano l’inizio di una rinascita.
Il team di Maranello procede a pieni ritmi nella costruzione della nuova monoposto 2019, ancora siglata 670 in attesa della presentazione ufficiale, che come avvenuto negli ultimi anni sarà di una presentazione via web.
Dopo il primo ok da parte della FIA, i tecnici della Ferrari possono avviare la realizzazione della seconda socca, che verrà portata nella seconda manche di test pre-stagionali di Barcellona, mentre il debutto in pista potrebbe avvenire ancora prima come dichiarato dal team [leggi qui maggiori dettagli].
Nonostante ogni informazione sulle nuove monoposto vengono tenute segrete, come può essere noto alcune informazioni sono trapelate, tra cui quella incoraggiante sul recupero del carico aerodinamico perso grazie al nuovo regolamento 2019, [leggi di più].
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