Dopo che la Williams ha puntato sul pilota di casa Mercedes George Russell come pilota, dopo che Lance Stroll è quasi un pilota Force India, il pilota Robert Kubica è stato messo difronte a un duro bivio per la stagione 2019.
La stessa Williams che lo ha lasciato senza un sedile per la stagione 2018 in favore del russo Sergey Sirotkin, visti i numerosi sponsor e quantità di denaro portate al team, preferiti alla qualità e all’esperienza di Robert Kubica, denaro scelto all’esperienza a causa della brutta situazione economica in cui si trova il team, ha offerto al pilota polacco un sedile per la stagione 2019.
Tuttavia però per il team Robert Kubica non è l’unica scelta, ma ci sono anche Esteban Ocon (ndr. appiedato dalla Force India in favore di Lance Stroll) e Paul di Resta, ma il polacco è emerso come il favorito, infatti gli è stato offerto un contratto per essere il compagno di George Russell nel 2019, per sfruttare l’esperienza in chiave di sviluppo di Robert Kubica e il denaro portato dagli sponsor (e dalla Mercedes) di George Russell.
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Ma la decisione per Robert Kubica ora non è più così tanto scontata, dopo che egli ha ricevuto un’offerta da parte della Ferrari come pilota al simulatore e pilota di riserva, visto che nel 2019 il team di Maranello perderà Danil Kvyat che ritornerà a guidare la Toro Rosso e Antonio Giovinazzi (pilota al simulatore) che andrà in Sauber insieme a Kimi Raikkonen.
Il pilota polacco dopo aver recepito queste due offerte da due team importanti che hanno fatto la storia della Formula 1 deve prendere una decisione tra, scendere in pista e lottare per le ultime posizioni, viste le difficoltà della Williams, oppure andare in Ferrari e sfruttare le sue abilità e capacità per sviluppare ancora di più la Ferrari ma senza scendere in pista.
Questa decisione Robert Kubica ha ammesso di doverla prendere successivamente al Gran Premio del Brasile di questa settimana, ma vista la situazione non facile non ci si aspetta un suo annuncio in queste tempistiche, ma come ci hanno dimostrato i recenti annunci, in Formula 1 non esiste la parola impossibile.
Ruggiero Dambra Instagram – Twitter
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