Jérôme d’Ambrosio vince l’E-Prix di Marrakesh dopo aver evitato il disastro dei piloti BMW, dove Antonio Felix Da Costa è stato costretto al ritiro perdendo la leadership del mondiale.
In testa all’E-Prix di Marrakesh è partito il poleman Sam Bird che ha mantenuto la testa della gara fino alla prima curva, dove Jean-Eric Vergne lo ha colpito mandandolo in testacoda e costringendolo a costruirsi la gara dal fondo del gruppo.
Alexander Sims in seconda posizione alle spalle del compagno in BMW Antonio Felix Da Costa, quest’ultimo arrivato in testa dopo essere risalito dalla sesta posizione (dalla quale è partito), dopo aver ricevuto una penalità di tre posizioni dopo le qualifiche.
La coppia BMW Da Costa-Sims ha tenuto la testa della gara fino al giro numero 26, quando Alexander Sims ha provato il sorpasso sul compagno Da Costa per la leadership della gara, ma nonostante entrambi abbiano frenato la collisione è stata inevitabile, facendo scendere Sims in quarta posizione e portando Da Costa contro le barriere e fuori dall’e-prix.
Dopo lo scontro tra i due compagni BWM, la leadership della gara passa nelle mani Jerome d’Ambrosio, seguito dalle due Virgin di Robin Frijns e Sam Bird, ma gli ultimi minuti dell’e-prix si svolgono in regime di safety car, dove tutti i piloti passano dalla zona dell’attack mode, ma le posizioni rimangono invariate, nonostante Alexander Sims abbia in tutti i modi cercato di superare Sam Bird che si è difeso conquistando la posizione più bassa del podio.
Lucas di Grassi ha terminato in settima posizione dopo aver lottato per il podio, dopo essere partito dall’undicesima posizione. Sebastien Buemi e Mitch Evans, che hanno perso posizioni alla partenza a causa del testacoda di Vergne, hanno concluso la gara rispettivamente ottavo e nono con Abt che ha completato la top 10.
Lo scontro iniziale tra Gary Paffett e Stoffel Vandoorne ha costretto al ritiro entrambe le monoposto di HWA Racelab, mentre Paffett si è ritirato a causa di una foratura e Vandoorne per danni alla monoposto.
Anche Pascal Wehrlein si è ritirato al primo giro, dopo essere entrato in contatto con il posteriore della monoposto di Di Grassi alla prima curva, causando danni alla carrozzeria della sua monoposto.
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