Le qualifiche del GP d’Austria hanno dato il primo verdetto: Valtteri Bottas poleman, con con un tempo di 1:02:939 che equivale al nuovo record e che lo ha distanziato di soli 12 millesimi da Lewis Hamilton.
Anche nelle qualifiche del GP d’Austria la Mercedes ha dominato portandosi a casa la prima fila del Red Bull Ring e il giro record del circuito, davanti la Red Bull di Max Verstappen e la McLaren di Lando Norris, che lo ha diviso dal compagno Alexander Albon.
Sesto posto per la Racing Point con Sergio Perez, davanti ad una deludente Ferrari, che con Charles Leclerc ottiene il miglior risultato e la settima posizione, dopo l’esclusione di Sebastian Vettel dal Q3. Carlos Sainz su McLaren, Lance Stroll su Racing Point e Daniel Ricciardo su McLaren concludono la top-10.
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Q1
I primi ad entrare in pista per queste prime qualifiche sono stati i due piloti Williams seguiti da quelli Alfa Romeo, mentre gli ultimi a far segnare un temppo cronometrato sono state le due Renault.
È Max Verstappen a far firmare il miglior tempo al termine del primo giro cronometrato di tutti i piloti presenti in pista in 1:04:326. Dopo i primi pit stop, a 6 minuti dalla fine, è Verstappen a guidare la classifica, seguito da Hamilton su Mercedes, Sainz su McLaren e Perez su Racing Point, e con 16 piloti racchiusi in meno di un secondo (Raikkonen a 0.956).
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A fine turno è sempre Verstappen a tenere la testa della classifica migliorando il suo tempo con un 1:04:024, seguito da Bottas, Hamilton, Stroll e Leclerc.
Gli esclusi di questa prima qaulifica ci sono Kevin Magnussen, George Russell, Antonio Giovinazzi ( con errore alla curva 4 all’ultimo giro), Kimi Raikkonen ( con problemi di traffico) e Nicholas Latifi.
Q2
Tutti in pista con gomma rossa per il secondo di tre turni di qualifica, tranne Max Verstappen con le gialle.
Il primo a far segnare il giro veloce è stato Lewis Hamilton 1:03:325.
L’ultimo ad entrare in pista è stato Albon, tra gli esclusi fino a fine turno.
Rischiano le Ferrari con tempi non buoni.
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Dopo i pit stop è Sroll il primo a rientrare in pista a poo più di 3 minuti dalla fine del turno, mentre tutti gli altri rientrano a soli due minuti dalla fine.
Vettel non riesce a migliorare il tempo e resta 10, in bilico, con 1:04:206.
Sia Lecler che Vettel sono a rischio rispettivamente in 10 e 9 posizione. Ed è Sebestian Vettel ad avere la peggio: viene buttato fuori da Albon che all’ultimo istante migliora il suo tempo salendo in terza posizione. Non succedeva da 6 anni che Sebastian Vettel non entrasse nel Q3.
Eliminati con Vettel ci sono Gasly, Kyviat, Ocon e GrosJean.
A dominare sono le due Mercedes, con Bottas davanti a Hamilton, Albon e Lando Norris
Q3
Due Mercedes, due Mclaren, una Renaul, due redbul e una ferrari in Q3, tutti con gomme Soft.
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Il primo a cercare la pole position è Valtteri Bottas, ma testa a testa tra le due Mercedes che ottengono entrambi settori viola.
Dopo i primi giri troviamo Bottas davanti a Hamilton, le due RedBull, Sainz, Perez e Leclerc.Norris abortisce il primo giro lanciato con gomme usate e risulta senza tempo, cosi come Stroll e Riccirado.
Anche Lecler completa il primo giro con gomme usate a 1.6 dal giro record di Valtteri Bottas.
I primi a lanciarsi per un secondo tentativo sono Stroll e Perez, seguiti da Leclerc e Sainz. Stroll si migliora e sale in 6 posizione. C’è molto traffico in pista e i piloti sono costretti a rallentare per cercare spazio nel corso dell’ultimo minuto disponibile.
A poco istanti dal termine del tempo Bottas finisce nella ghiaia e viene esposta la bandiera gialla.
Nessuno riesce a migliorare i tempi precedenti ed è Bottas ad aggiudicarsi la prima pole position dell’anno per 12 sul compagno di squadra.
Li seguono Verstappen, Norris, Albon, Perez, Leclerc, Sainz, Stroll e Ricciardo.
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