GP Austria: Vince Bottas, Leclerc e Norris sul podio, Hamilton penalizzato

Un GP d’Austria pieno di emozioni, vince soffrendo Valtteri Bottas, mentre sul podio lo segue Charles Leclerc su Ferrari e Lando Norris al suo primo podio in carriera, dopo che Lewis Hamilton ha subito una penalità di 5 secondi.

Lewis Hamilton viene penalizzato di 5 secondi nel GP d’Austria per un contatto con la Red Bull di Alexander Albon, mentre la Ferrari con Charles Leclerc riesce in un’impresa inaspettata, non solo sale sul podio, ma anche sul secondo gradino, mentre la gioia più grande è per Lando Norris che conquista il suo primo podio della carriera.

Per Lewis Hamilton è solo quarto posto, Carlos Sainz conclude in quinta posizione, con Sergio Perez reduce di una strategia errata del team finisce in sesta posizione, davanti a Pierre Gasly e ad Esteban Ocon.

Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo va a punti terminando in nona posizione, davanti alla Ferrari guidata da Sebastian Vettel, mentre Nicholas Latifi sfiora i punti e termina in undicesima posizione, nonché ultima posizione utile dopo 9 ritiri.

GP Austria: Divergenze fra i piloti su come sostenere la lotta al razzismo

LA SINTESI

Un’inizio di stagione travagliato quello della stagione di Formula 1 2020, dove ad un’ora dall’inizio la Red Bull ha presentato un ricorso alla direzione gara per la non-penalità inflitta a Lewis Hamilton per non aver rispettato le bandiere gialle in qualifica.

Questo ricorso ha avuto esito positivo e i commissari di gara hanno comminato al pilota inglese 3 posizioni di penalità più gli hanno sottratto due punti dalla super licenza, così è iniziato il Gran Premio d’Austria, prima dello spegnimento dei semafori, promuovendo in prima fila Max Verstappen.

Un’inizio ricco di colpi di scena, dopo una partenza che si può definire normale, al giro numero 11 la Red Bull di Max Verstappen ha subito un colpo d’arresto anomalo, che lo ha portato prima a perdere terreno fino a toccare l’ultima posizione, per poi costringerlo al ritiro.

Questo non è stato l’ultimo colpo di scena o episodio da segnalare, ma poco dopo, al giro 18 la Renault di Daniel Ricciardo rallenta visibilmente e fa fumo dal suo retrotreno, e l’australiano non ha esitato a rientrare ai box per il ritiro.

Terzo ritiro invece è quello di Lance Stroll che per diversi giri deve lottare con una perdita di potenza, che poi si intensifica al giro numero 22 quando rientra ai box per un ritiro a causa di un problema con l’ERS.

Al giro numero 27 è uscita una Safety Car, a causa dell’uscita di pista della Haas di Kevin Magnussen, successivamente ritirato, a seguito di un problema all’impianto frenante, in quell’occasione tutti i piloti hanno approfittato per rientrare ai box e sostituire le gomme.

In occasione del primo pit-stop, tutti i piloti hanno montato una gomma HARD, mentre la Racing Point con Sergio Perez ha deciso di cambiare strategia e di montare la MEDIUM.

Alla ripartenza dopo la prima Safety Car è nato un duello fra Charles Leclerc e Carlos Sainz, nel quale si è voluto infilare Sebastian Vettel di prepotenza, che è andato a contatto con la McLaren finendo in testa coda rovinando così la sua gare.

Al giro 52 esce la seconda Safety Car del Gran Premio d’Austria a causa di un’uscita di pista di Romain Grosjean su Haas dovuta alla rotura evidente dell’impianto frenante.

In occasione del secondo congelamento della gara, Alexander Albon, Daniil Kvyat, i piloti Ferrari e McLaren si sono fermati per una seconda sosta, con i primi che hanno montato gomme SOFT e i secondi gomme MEDIUM.

Al giro 57 è accaduto l’inimmaginabile, l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen perde la ruota anteriore destra e si ferma a bordo pista, mettendo a rischio con il “pezzo volante” sia i piloti alle sue spalle che i commissari.

A causa dell’incidente è uscita la terza Safety Car, ma alla ripartenza è avvenuto l’episodio decisivo per Lewis Hamilton, il contatto con la Red Bull di Alexander Albon che gli è costato 5 secondi di penalità.

A seguito dell’incidente con il pilota inglese a un giro dalla fine si è ritirato anche Alexander Albon, mentre all’ultimo giro scoppia una ruota a Daniil Kvyat su Alfa Tauri che completa i nove ritiri.

LA CLASSIFICA

Seguici su FACEBOOK e INSTAGRAM ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sul motorsport per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.