In quello che si può ormai determinare il peggior Gran Premio della stagione per la Ferrari, in cui si sono auto-eliminate dal GP del Brasile, hanno commentato l’accaduto Sebastian Vettel, Charles Leclerc e Mattia Binotto.
Nel GP del Brasile accade l’inimmaginabile, le due Ferrari di Sebastian Vettel e di Charles Leclerc a pochi giri dal termine del GP vanno a contatto e concludono entrambe con un doppio 0.
COSA SIGNIFICA E COSA COMPORTA IL DOPPIO DNF?
La doppia esclusione dal GP del Brasile dei piloti della Ferrari venuti a contatto fra di loro, comporta la perdita del terzo posto piloti, che dapprima apparteneva a Charles Leclerc, mentre il compagno di squadra era quinto, ma che successivamente è divenuto del vincitore del GP Max Verstappen.
Non cambia nulla per quanto riguarda la classifica costruttori, dopo che la Mercedes ha già conquistato il titolo iridato e la Ferrari ha ipotecato il secondo posto davanti alla Red Bull, ma per quanto riguarda l’orgoglio dei piloti di conquistare il terzo posto ormai sembra svanire con una sola gara a termine del mondiale di Formula 1 2019.
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COSA E’ ACCADUTO?
Al giro numero 66 alla ripartenza dopo il rientro della Safety Car, Lewis Hamilton era al comando davanti a Verstappen, Vettel, Albon e Charles: in curva 1 Albon è riuscito a superare Sebastian che si è subito rimesso nella scia del thailandese.
Nel contempo anche Charles si è avvicinato molto al compagno di squadra riuscendo a sorpassare Sebastian per la quarta posizione alla prima curva del giro 66.
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Vettel, uscendo meglio dalla seconda parte della “S” di Senna, si è lanciato all’inseguimento di Charles cercando di ripassargli davanti. Le due SF90 sono tuttavia venute a contatto sul rettilineo e per entrambi questo ha significato la fine della corsa, che è stata vinta da Verstappen.
LE PAROLE DEI PILOTI
Le prime parole di Sebastian Vettel non possono non essere di delusione per il risultato ottenuto in gara, che si può riassumere con la parola “peccato“:
“La sostanza di questa giornata è che non abbiamo concluso una gara nella quale potevamo conquistare un buon risultato. Il contatto che c’è stato tra noi è un peccato soprattutto per il team dal momento che entrambe le vetture erano in zona punti e sappiamo quanto impegno ci mettano i ragazzi tanto in pista quanto a Maranello”.
Successivamente il pilota della SF90 numero 5, commenta l’incidente:
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“Dal mio punto di vista la corsa stava procedendo bene, anche se credo che oggi Max (Verstappen) fosse fuori portata. Ora non ci resta che concentrarci sull’ultima gara della stagione cercando di portare a casa il miglior risultato possibile”.
Charles Leclerc a sua volta commenta anch’esso in maniera triste l’incidente accaduto in gara:
“È un vero peccato concludere il weekend in questa maniera. Mi dispiace per la squadra, in particolar modo perché andavamo forte e ci stavamo portando a casa un buon bottino di punti”.
“La gara era stata divertente: dopo la partenza a metà schieramento era stato esaltante risalire il gruppo ed ero soddisfatto di come stavano andando le cose. Supereremo anche questo episodio continuando a lottare insieme. Ora voltiamo pagina e guardiamo ad Abu Dhabi per concludere la stagione nel modo migliore”.
IL COMMENTO DEL TEAM PRINCIPAL
Il Team Principal della Ferrari, commenta tutto l’accaduto, esprimendo il suo pensiero in primis per i suoi piloti e per i membri del team, mostrando anche dissenso con ciò che è accaduto:
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“Più importante di ogni altra cosa è che oggi tutti, in primis i nostri piloti, siamo delusi e dispiaciuti per la squadra. È stato un contatto minimo ma dalle enormi conseguenze. Questo genere di cose non dovrebbe accadere. Oggi i nostri piloti erano liberi di combattere tra loro e lo sapevano. Ci siamo già assicurati il secondo posto nel Campionato Costruttori e stavano lottando per la propria posizione nella classifica Piloti”.
Continuando il commento sull’accaduto al giro numero 66, dichiara:
“Ovviamente tutti dobbiamo sederci e decidere insieme dove sono i limiti per assicurarci che tutti spingiamo a beneficio della squadra e fare in modo che episodi del genere non accadano più”.
Infine, Binotto si dice soddisfatto per i risultati non uguali, ma simili al GP del Messico in termini di prestazioni:
“La nostra gara di oggi non è stata male, direi simile al Messico in termini di prestazioni. Ci manca ancora un po’ di passo. Sebastian era in quarta posizione, Charles dal 14 ° posto sarebbe addirittura potuto salire sul podio.
È stato un vero peccato buttare via così tanti punti”.
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