La Ferrari chiude in testa le FP2 del GP del Brasile, con Sebastian Vettel leader e Charles Leclerc secondo, mentre la Mercedes è la più veloce nella simulazione del passo gara.
A differenza della prima sessione di prove libere del GP del Brasile, dove la pioggia è stata protagonista, le FP2 sono iniziate in condizioni quasi ottimali per i piloti e i team.
Il primo pilota a scendere in pista nella prima sessione di prove libere è stato il pilota dell’Alfa Romeo Antonio Giovinazzi, seguito dalla Mercedes di Valtteri Bottas.
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Il primo colpo di scena arriva dopo poco più di cinque minuti dall’inizio della sessione, dove alla “S di Senna”, nonché in uscita di curva 2, Robert Kubica porta la sua Williams contro il muro, danneggiando la posteriore e l’anteriore sinistra.
Fino a quel momento il monitor dei tempi vedeva come pilota più veloce Valtteri Bottas, Carlos Sainz, Antonio Giovinazzi, Lando Norris, Daniel Ricciardo, Romain Grosjean e Kimi Raikkonen
Orari diretta e differita Gran Premio del Brasile, F1
Al rientro in pista dopo la sospensione momentanea, tutti i piloti sono scesi in pista con gomma medium, riuscendo a girare su pista asciutta, dove al termine della prima mezz’ora di libere, la Ferrari con Sebastian Vettel e Charles Leclerc comandano il monitor dei tempi.
A metà della sessione la pista trafficata crea problemi a tutti i piloti che vogliono lanciarsi verso il giro veloce, mentre la Haas con Romain Grosjan lotta in pista come se fosse in gara con una Toro Rosso.
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A 20 minuti dal termine della sessione, è stata esposta la Virtual Safety Car, a causa di un problema sulla power unit della Toro Rosso numero 10 di Pierre Gasly. Problema che ha rivelato ancora una volta il problema di affidabilità della Honda.
Subito dopo tutti i team hanno iniziato ad effettuare la simulazione del passo gara, dove tutti i top team e piloti girano nel range del minuto e 14 secondi: Lewis Hamilton, il più veloce ha girato in 1.13, seguito da Max Verstappen che ha girato in 1:13.4 e per concludere i due piloti Ferrari in 1:13.5.
Nel secondo stint di long-run la Ferrari ha risposto ai tempi della Red Bull, girando in 1:13.3 e in 1:13.4, mentre la Mercedes mantiene la supremazia sulla simulazione del passo gara, mentre il team di Maranello è la seconda forza, seguito poi dalla Red Bull.
Al termine della sessione il pilota più veloce nella simulazione del passo gara, è stato: Lewis Hamilton che ha girato in 1:12.970, seguito da Bottas in 1:12.9, mentre la Ferrari ha continuato a girare in 1:13.3 alternato a 1:13.2 e la Red Bull in 1:13.4.
La sessione viene interrotta nuovamente a cinque minuti dal termine, e nonè stata più ripresa, dopo che Daniil Kvyat con la Toro Rosso è andato a muro dopo che l’intero sistema della monoposto si è spento, facendo uscire delle fiamme dal retrotreno della monoposto dopo l’impatto con le barriere.
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