GP del Brasile | Pagelle piloti del Gran Premio del Brasile

Abbiamo assistito ad un gran premio che poteva essere eletto il migliore dell’anno (no di certo per la Ferrari), ma vedere i primi cinque racchiusi in un gap di 5 secondi non si vedeva da tempo, la supremazia Mercedes ci aveva abituato a vedere un gap di almeno 5 secondi dal leader al secondo.

La bellezza e la purezza di questa edizione del Gran Premio del Brasile è stata macchiata dall’incidente di Esteban Ocon e Max Verstappen, dove il primo dopo essere stato doppiato ha tentato di sdoppiarsi mandando in testacoda e in fumo la vittoria di Max Verstappen.

A macchiare la purezza del Gran Premio del Brasile e del motorsport in generale invece, è stato anche Max Verstappen che con la rabbia accumulata dopo l’incidente ha cercato nel paddock Esteban Ocon e lo ha spintonato, subito dopo è arrivata la “condanna” a 2 giorni di servizi socialmente utili in FIA. [leggi qui l’accaduto]

Arrivati a questo punto iniziamo a dare i numeri, iniziando da Lewis Hamilton, ormai 5 volte campione del mondo che ha vinto la sua decima gara stagionale, sfruttando anche il contatto tra il pilota RedBull e il pilota Force India, per lui che non ha commesso neanche un errore ed è andato dritto alla vittoria si merita un 10.

Max Verstappen, protagonista di un’ottima partenza e di un’ottima gara che meritava di vincere, (e avrebbe vinto anche perché Lewis Hamilton aveva problemi con le gomme), e stava vincendo prima del contatto con la Force India si merita un 9, peccato per lui che ha reagito in maniera antisportiva all’interno del paddock, per cui per il suo comportamento “extra-pista” si meriterebbe un 2.

Kimi Raikkonen, che dire di lui, una partenza non perfetta ma dettata dalla strategia del team di partire con gomma soft, ma alla fine conquista un terzo posto prezioso, per lui visto che il titolo costruttori è stato consegnato alla Mercedes, così può allungare per il terzo posto su Valtteri Bottas. Negli ultimi giri del Gran Premio del Brasile si è reso protagonista di una lotta con Daniel Ricciardo per la terza posizione, ma con maestria ed esperienza è riuscito a salire sul podio, per lui 8,5.

Daniel Ricciardo è riuscito a terminare la sua gara, questo è il primo traguardo del pilota australiano che ha avuto una gara in rimonta dall’undicesima posizione a causa di una penalità di  5 posizioni per aver sostituito il turbo, ma si è reso protagonista di sorpassi su Ferrari e Mercedes (di Bottas), per questo alla sua gara non si può dare meno di 8.

Valtteri Bottas, nel Gran Premio del Brasile è Lewis Hamilton a fare gioco di squadra per primo, lo fa alla partenza rallentando per far infilare il compagno di squadra davanti a Sebastian Vettel che non ha una buona partenza a causa della mescola più dura, ma una volta conquistata la terza posizione alle spalle di Hamilton e Verstappen per un paio di giri fa da “tappo” e tiene di se tutti gli altri. Termina in quinta posizione, ma la sua gara è da 6.

Sebastian Vettel, si presumevano problemi sulla sua monoposto già dal giro di formazione quando è partito in ritardo, problemi ad un sensore la giustificazione del team durante la gara, problemi che si sono verificati anche in gara, costringendo a far passare il suo compagno di squadra e a chiudere la gara come ultimo pilota dei top team, in sesta posizione, come il suo voto 6.

Charles Leclerc conferma la sua settima posizione conquistata anche in Brasile, ma questa volta è ancora più dolce visto che si mette alle spalle del suo futuro compagno di squadra, con cui ha lottato anche in pista dopo la prima sosta del ferrarista. Per la sua gara non si può dare meno di 8.

Romain Grosjean e Kevin Magnussen ottavo e nono posto per loro, recuperano punti importanti per la lotta costruttori per la Haas e confermano superiorità dimostrata in tutto il weekend, per entrambi il voto è 7.

Sergio Perez la Force India “buona” per così definirla, chiude la top 10 del Gran Premio del Brasile, dopo una gara sufficiente, per lui quindi un 6.

Brendon Hartley, Carlos Sainz e Pierre Gasly per loro una gara mediocre, non riescono ancora ad andare a punti nonostante il buon weekend, per loro 5.

Stoffel Vandoorne e Fernando Alonso una gara mediocre per loro e anche una penalità a testa di 5 secondi, per non aver rispettato il regime di bandiera blu, ma una nota di valore per il pilota belga che termina la gara davanti al suo compagno di squadra 2 volte campione del mondo, Fernando Alonso. Quindi per Vandoorne il voto è 4.5 per Alonso 4.

Esteban Ocon no comment per il suo atteggiamento e prestazione in gara, contatto con Verstappen inutile visto che non erano in lotta tra loro e non c’era il motivo per scoppiarsi, in molti hanno pensato a male a causa del suo legame con la Mercedes (che non gli ha fatto ottenere nessun sedile per il 2019). Per la sua “prestazione” il voto è 1.

Sergey Sirotkin e Lance Stroll cercano di dare il meglio di loro, ma il loro vero potenziale non riescono a esprimerlo a causa della monoposto che guidano, ancora una gara nelle retrovie e quindi per loro un 4.

Nico Hulkenberg e Marcus Ericsson entrambi ritirati, il primo per un problema alla Power Unit e il secondo per un problema al retro treno riscontrato successivamente a un’uscita di pista. Entrambi non giudicabili.

Ruggiero Dambra Instagram – Twitter

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