Nulla da fare per Sebastian Vettel nel GP del Giappone, dove ha sprecato la pole ottenuta in qualifica con un piccolo jump start alla partenza (non sanzionato dai commissari).
Weekend comunque positivo per Vettel che è riuscito ad ottenere un’ottima seconda posizione, riuscendo a dividere le due Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton.
GP Giappone: La Mercedes vince il titolo costruttori con Bottas vincitore e Hamilton terzo
Il quattro volte campione del mondo ha parlato così del suo errore alla partenza:
“Le luci rosse sono rimaste accese tanto tempo e io ho commesso un errore. Ho perso l’inerzia e alla fine è andata anche peggio rispetto ad una partenza anticipata. Poi è stato difficile, perchè le Mercedes erano davvero veloci in gara ed avevano un passo migliore del nostro“.
Il tedesco della Ferrari, ha parlato anche del duello finale con Hamilton:
“Bottas volava ed Hamilton ha provato a fare la gara con una sola sosta ma non ha funzionato e sapevo che alla fine mi avrebbe raggiunto. Ho cercato di contenerlo nei posti in cui potevo farlo e trovando una buona uscita di curva nei rettilinei. Ci sono riuscito ed ho mantenuto almeno la seconda posizione“.
Infine, Sebastian Vettel parla anche della Mercedes, della sua strategia e come la sua partenza gli abbia avvantaggiati:
” Non lo so, perchè la Mercedes avrebbe comunque potuto giocare delle carte a livello di strategia. Bottas aveva la macchina comodamente in testa. La nostra mancanza di passo forse avrebbe reso in ogni caso la seconda posizione”.
“Non sono contento della mia partenza, ma la mia gara è stata buona. Avrei preferito fare l’en-plein, ma pole e secondo posto non è male. Peccato anche per Leclerc, altrimenti avremmo avuto tutte e due le macchine sul podio“
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