Nella conferenza stampa del giovedì pre Gran Premio del Messico, tutti i rivali di Sebastian Vettel hanno sostenuto il quattro volte campione del mondo, che ha bisogno di riprendersi dalla sua recente serie di errori, tra cui il compagno di squadra Kimi Raikkonen che ha dichiarato che fa “solo parte del gioco”.
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La stagione di Formula 1 2018 per il tedesco Sebastian Vettel è iniziata bene per poi andare in picchiata nella seconda parte della stagione. Questa “caduta libera” è iniziata nel suo gran premio di casa in Germania, dove c’è stato il suo primo errore che lo ha portato al ritiro nei giri finali dopo un contatto con la barriera, consegnando i 25 punti al rivale Lewis Hamilton.
Secondo i suoi colleghi e rivali che stanno sostenendo il pilota tedescon in questo “momento no” hanno detto che per loro tutti questi errori si verificano quando un pilota si sta spingendo al limite, iniziando dal pilota Toro Rosso Pierre Gasly che ha dichiarato:
“Penso che ciò faccia parte delle corse, dove stai sempre guidando al limite. Penso che probabilmente abbia esagerato con la vettura che aveva all’inizio della stagione, un paio di volte è riuscito a vincere diverse gare che probabilmente non avevano il potenziale per poterle vincere, quindi ovviamente, le aspettative erano davvero alte”.
“Ha fatto un paio di errori nella seconda parte della stagione, ma penso che sia l’unico in grado di poter rispondere al perchè [di questi errori]. Quando lotti per il campionato, sei sempre al limite, cercando di ottenere cose che probabilmente non sono realizzabili con la macchina che si ha, ma poi le cose accadono. Penso che sappia come gestire un campionato, non è la prima volta che è in questa posizione”.
Mentre il compagno di squadra in Ferrari Kimi Raikkonen, ha dichiarato che a un certo punto è sbagliato:
“Beh, la prima cosa che a volte a furia di spingere si sbaglia e purtroppo è successo a lui alcune volte. L’abbiamo già fatto, è parte del gioco”.
Sergio Perez invece, crede che alcuni degli errori siano avvenuti tramite la sua disperazione di mantenere vive le possibilità della vittoria finale del mondiale, quindi una volta arrivato in questa situazione sta commettendo delle mosse che non avrebbe necessariamente commesso se fosse stato in testa alla classifica:
“Penso che Sebastian sia un pilota fantastico, è molto difficile giudicare le prestazioni di qualcuno quando non sei nella squadra e non sai esattamente cosa sta succedendo. Ovviamente abbiamo visto alcuni errori, probabilmente alla fine era semplicemente disperato, cercando di ottenere ciò che probabilmente non era possibile, ma è un quattro volte campione del mondo”.
“Ha una grande squadra e tornerà a combattere ancora e ha una grande opportunità di battere Lewis, anche la Mercedes ha una macchina fantastica, quindi è stato molto più difficile per lui”.
Mentre il pilota della Red Bull presente in conferenza stampa ha dichiarato semplicemente:
“Penso a me e non voglio far incazzare nessuno”
Mentre Carlos Sainz, si è limitato a rilasciare solamente una dichiarazione che racchiude in toto il suo pensiero:
“Lo rispetto molto, non è campione 4 volte per caso. Reagirà”
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