I vertici della Red Bull si incontreranno con quelli di Honda, suo motorista, per analizzare la situazione attuale e le prestazioni inferiori rispetto alla Mercedes
La Formula 1 tornerà in pista questo weekend a Silverstone , in Gran Bretagna, e per l’occasione Red Bull e Honda approfitteranno per incontrarsi. Il direttore della Honda ammette di dover fare un passo in avanti per avvicinarsi alle prestazioni della Mercedes.
L’inizio di stagione del team non è stato all’altezza delle aspettative, con delle lacune sia dal punto di vista dell’affidabilità e sia dal punto di vista della potenza. L’incontro in programma, in programma inizialmente per il Gp d’Australia, servirà appunto per discutere queste questioni.
Horner: “La Red Bull deve affrontare ogni gara come se fosse una finale”
Al sito Auto Sport Web Yamamoto ha dichiarato: “La Red Bull e la Honda devono condividere il fatto di non essere in grado di affrontare la Mercedes in questo momento. Quindi, abbiamo deciso di tenere un incontro con i leader della Red Bull prima del GP di Gran Bretagna. Parleremo con loro e lo faremo nello stabilimento Red Bull di Milton Keynes. Dovremmo incontrarci intorno al 29 o 30 luglio”.
“Non è un incontro di emergenza. A causa del covid-19, quest’anno non si è mai tenuto. Inizialmente, stavo pianificando di farlo al GP di Australia a marzo, ma è stato cancellato. Volevamo fare una videoconferenza dopo, ma la fabbrica ha chiuso. Vorrei parlare della RB-16 per renderla più potente in previsione futura”.
“I partecipanti sono di solito Asaki (capo dello sviluppo dell’unità di potenza Honda), Tanabe (direttore tecnico), Aoyama, Watanabe (direttore della comunicazione del marchio) e io stesso. Da Red Bull, Christian Horner e Helmut Marko partecipano regolarmente per quanto riguarda questioni tecniche, Adrian Newey sarà sempre presente “, ha confermato Yamamoto per concludere.
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