GP Messico: Vittoria numero 100 della Mercedes con Hamilton davanti a Vettel

Lewis Hamilton vince il GP del Messico davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel e al suo compagno Valtteri Bottas, che con questo risultato gli impedisce di vincere il titolo mondiale e rimanda il match point ad Austin.

Dopo una lotta serrata in partenza, si decide tutto grazie alle strategie opposte e invertite di Mercedes e Ferrari, sopratutto con l’errore ai box su Charles Leclerc e con la sosta ritardata di Sebastian Vettel.

Grande gara di Valtteri Bottas in rimonta dalla sesta posizione e non solo, grande merito dei meccanici Mercedes che hanno sistemato la W10 di Valtteri Bottas in modo tale da riuscire a terminare in terza posizione

Dopo la vittoria, Lewis Hamilton effettua dei donuts e li dedica insieme alla vittoria al suo ingegnere (a casa per motivi personali):

https://twitter.com/F1/status/1188559833936609281

Allo spegnimento del semaforo tutti i primi quattro piloti hanno avuto un’ottima partenza, con le due Ferrari che hanno staccato Lewis Hamilton e Max Verstappen.

Sempre alla partenza c’è stato un contatto ruota-ruota tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, dove il primo ha danneggiato lievemente l’ala anteriore, mentre il secondo ha rischiato di andare a contatto anche con la Ferrari di Sebastian Vettel.

https://twitter.com/F1/status/1188536212300222464

Ma al quinto giro accade che nel tentativo di sorpasso per la settima posizione, riuscito, su Valtteri Bottas il pilota della Red Bull Max Verstappen rovina il suo gran premio subendo una foratura alla gomma posteriore destra, che lo costringe a rientrare ai box in ultima posizione.

Durante i primi giri ci sono state molte battaglie, la maggior parte nella zona del gruppo di centro, con quello messo sotto la lente d’ingrandimento di Sergio Perez su Daniil Kvyat per l’ottava posizione, che ha scatenato l’intero pubblico.

Il primo ad effettuare una sosta, senza calcolare Verstappen fermatosi per cause di forza maggiore, è stato proprio Daniil Kvyat che ha montato la gomma hard (dopo essere partito su gomma soft).

https://twitter.com/F1/status/1188539145465090053

Colpo di scena al giro numero 13 per la McLaren di Lando Norris, che si ferma ai box per montare le gomme hard e si ferma immediatamente dopo in pit-lane per un unsafe relase, a causa di errato montaggio dell’anteriore sinistra, ma essendosi fermato in pit-lane i meccanici hanno avuto la possibilità di riportarlo sulla piazzola

La Red Bull punta ad una strategia su due soste con Alexander Albon (partito con gomma media), che si ferma al giro 15 montando nuovamente la gomma media.

Rientrando in pista alle spalle di Carlos Sainz che l’ostacola favorendo la Ferrari su un possibile undercut del pilota Red Bull, immediatamente, il team di Maranello risponde al pit-stop e fa fermare Charles Leclerc che monta anch’esso la gomma media puntando a una strategia a due soste.

Terribile imprevisto al giro numero 22 per l’Alfa Romeo, dove i meccanici abbassano la monoposto di Antonio Giovinazzi ancor prima di fissare la posteriore destra, che si stacca e costringe i meccanici a riportare su la monoposto per continuare le operazioni.

https://twitter.com/F1/status/1188542604687937537

La Mercedes con Lewis Hamilton si ferma al giro numero 24 per effettuare la prima sosta e montare la gomma hard, e puntare a concludere il Gran Premio del Messico con una sola sosta e riuscire ad effettuare l’undercut, mentre nelle retrovie le due Williams lottano tra loro per la diciottesima posizione.

Al giro numero 36 la Mercedes ferma per la seconda e ultima sosta Valtteri Bottas, per montare la gomma hard e rientra in pista in quinta posizione alle spalle di Alexander Albon.

A giro successivo la Ferrari reagisce alla strategia della Mercedes e ferma Sebastian Vettel per la sua prima sosta e montare le gomme hard e rientra in quarta posizione davanti Valtteri Bottas.

Al giro numero 43 la Ferrari effettua la seconda e ultima sosta per Charles Leclerc per montare la gomma hard, ma ci impiega 6.2 secondi per un problema di montaggio nella gomma posteriore destra, e rientra in quinta posizione alle spalle di Valtteri Bottas.

Al giro successivo la Red Bull risponde alla sosta della Ferrari facendo rientrare Alexander Albon, che non riesce a rientrare davanti al pilota monegasco ma rientra alle sue spalle in quinta posizione.

Al giro numero 51 si ferma Daniel Ricciardo per la sua prima sosta, dopo aver fatto quasi tutta la gara su gomma hard e monta le gomme medie per rientrare in ottava posizione, ma in contemporanea rientra anche Lando Norris che resta ai box ritirandosi.

https://twitter.com/F1/status/1188555287692795905

Al giro numero 60 arriva il ritiro per l’Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen, mentre il compagno di squadra Antonio Giovinazzi si trova in quattordicesima posizione, mentre Lewis Hamilton e leader e Sebastian Vettel e Valtteri Bottas si giocano la seconda posizione.

A pochi giri dal termine del Gran Premio si è fatta viva la lotta per la settima posizione, la prima posizione degli altri, con Daniel Ricciardo che lotta con il beniamino di casa Sergio Perez, che conserva la posizione.

LA CLASSIFICA COMPLETA

Seguici su FACEBOOK ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sul motorsport per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi