GP Stati Uniti: Le dichiarazioni dei primi tre qualificati

Nelle qualifiche del GP degli Stati Uniti è stato Valtteri Bottas a conquistare la pole position, la quinta della stagione, superando il compagno in Mercedes e a sole due lunghezze da Charles Leclerc.

A seguire il poleman della Mercedes, c’è il pilota della Ferrari Sebastian Vettel e il pilota della Red Bull Max Verstappen. Il finlandese della Mercedes si può definire outsider se si pensa che nessuno lo aveva dato per favorito nel GP degli Stati Uniti.

GP Stati Uniti, qualifiche: Bottas in pole Hamilton quinto

Ai piedi della linea di partenza del GP degli Stati Uniti, il primo a parlare al microfono di Paul di Resta per la Formula 1, è stato il poleman Valtteri Bottas, che ha dichiarato di essere contento del risultato:

“Sono molto contento, è stato un bel giro. Il feeling su questa pista aumenta giro dopo giro, stamattina l’auto ha iniziato a funzionare meglio. Abbiamo sistemato bene i dettagli, è una bellissima sensazione riuscire a fare bene in Q3. Verso la fine, nel T3, sembrava esserci meno aderenza, per fortuna nemmeno gli altri si sono migliorati”.

Successivamente ha parlato Sebastian Vettel, secondo e pilota della Ferrari, che conquista la centesima presenza in carriera in prima fila, e innanzitutto fa i complimenti al pilota Mercedes:

“Congratulazioni a Valtteri, eravamo molto vicini, è stata una qualifica entusiasmante. Ero già dietro quando ho commesso l’errore, è stata una questione di centesimi, ho fatto due giri discreti. Il rettilineo non è così lungo, spero di partire bene, poi vederemo cosa riusciremo a fare. Tutti saremo su gomma media, la gara sarà lunga. Il primo giro sarà importante”.

Infine a parlare è il pilota della Red Bull, Max Verstappen che partirà in seconda fila, al fianco di Charles Leclerc, che dichiara:

“Su questa pista essere così competitivi è un ottimo risultato. Credo che in gara siamo molto forti, di solito, e rispetto l’anno scorso siamo stati più competitivi in qualifica. Credi che possiamo avere delle buone speranze per domani, vediamo cosa accadrà”.

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