Gran Premio del Belgio, come arrivano i team dopo la pausa estiva

Questo fine settimana ritorna la Formula 1 per il Gran Premio del Belgio nello storico circuito di Spa-Francorhamps. 

Orari diretta e differita del Gran Premio del Belgio

Dopo la lunga sosta estiva i piloti sono pronti per la seconda parte del campionato di Formula 1, reduci dalla scorsa gara in Ungheria che ha visto protagonisti Max Verstappen e Lewis Hamilton, corsa vinta da quest’ultimo dopo una gran lavoro di strategia studiata dagli ingegneri delle Frecce d’Argento che risultano ancora una volta essere i migliori in questo ambito.

L’altra faccia del Gran Premio d’Ungheria è la Red Bull che si dimostra competitiva, quasi al pari con le Mercedes e, addirittura, superando la Ferrari che ha accusato più di un minuto di ritardo dalla coppia di testa.

Questa potenza dimostrata dalla Red Bull sembra preoccupare Jacques Villeneuve, il quale ritiene che i motori Honda siano stati progettati per dare sempre la massima potenza (si parla di quasi 20 o 30 cavalli in più rispetto alla concorrenza).

A sfavore egli pensa che ci sia l’affidabilità, in quanto quest’ultimo suppone che possano durare solo 3 o 4 gare al massimo e che quindi, entro la fine della stagione, dovranno ricorrere ad un propulsore nuovo innescando così delle penalità per i piloti.

Proprio la pista belga dovrà servire da riscatto per gli uomini della Ferrari, dati per favoriti da tutti per via delle caratteristiche della vettura che risulta lenta in curva, rispetto a Mercedes e Red Bull, ma veloce in rettilineo e dunque conforme alla forma della pista del prossimo week-end così come anche per quella di Monza.

A Spa c’è stata l’ultima vittoria di Sebastian Vettel che ha dimostrato carattere e coraggio nel superare Hamilton, tenendo dietro anche le due Force India, sul lungo rettilineo del circuito belga.

Per Charles Leclerc sarà un Gran Premio importante, dopo l’ultima edizione del Gran Premio del Belgio che l’ha visto protagonista nell’incidente con Alonso e Hulkenberg alla prima curva, per dimostrare ancora una volta il suo talento dopo un inizio di stagione caratterizzato da sfortuna e qualche caso di poca esperienza nella Formula 1.

In casa Red Bull troviamo un “nuovo” volto dopo la decisione di Helmut Marko, responsabile del programma “giovani piloti” della squadra, di promuovere Albon e retrocedere Gasly in Toro Rosso, dopo che quest’ultimo non è mai stato all’altezza delle aspettative della squadra, accusando addirittura un giro di ritardo rispetto al compagno di squadra Verstappen.

Risultato che non è piaciuto alla squadra che ha preso questa decisione durante la pausa estiva preferendo Albon a Kvyat, reduce da un podio con la scuderia italiana nel Gran Premio di Germania dopo quello di Vettel a Monza nel 2008.

In questa pausa estiva si è parlato molto di mercato in quanto, in casa Mercedes, Toto Wolff avrebbe dovuto decidere per il rinnovo di Valtteri Bottas o il passaggio del test driver Esteban Ocon, rimasto senza un sedile a fine della stagione 2018 dalla Force India.

Sembra che in casa Mercedes la decisione sia stata presa a favore del finlandese, lasciando andare via il giovane francese, distaccandolo dal progetto junior della Mercedes che risulta così un fallimento, il quale dovrà cercare un sedile per la prossima stagione nelle uniche squadre abbastanza performanti come Haas e Renault.

Per il resto delle scuderie troviamo una McLaren ritrovata quest’anno con due piloti nuovi come Carlos Sainz e Lando Norris, i quali sono stati già confermati per la prossima stagione a seguito degli ottimi risultati ottenuti nel corso di questa stagione dopo anni bui per il team inglese.

Un’altra scuderia che sta sorprendendo è l’Alfa Romeo Sauber, grazie anche ai risultati conseguiti da Kimi Raikkonen che ha conquistato la maggior parte dei punti del compagno di squadra Antonio Giovinazzi che in quest’ultima parte di stagione dovrà dimostrare di meritare un posto importante come quello dell’Alfa Romeo.

Per quanto riguarda la Williams sembra esserci uno spiraglio di luce in fondo al tunnel dopo le qualifiche di Ungheria che hanno visto il giovane Russell posizionarsi in sedicesima posizione distaccando il compagno di squadra Kubica di oltre un secondo dimostrando di aver talento e di meritarsi una macchina più performante.

In casa Renault la stagione non sta andando come ci si aspettava dopo l’acquisto di Daniel Ricciardo e la squadra fatica ad uscire dal mezzo della classifica, viste le aspettative di un quarto posto in classifica costruttori che sembra ormai un miraggio per la squadra francese.

Chi pensavamo fossero più veloce quest’anno sono le Force India dopo l’acquisto da parte del padre di Lance Stroll del team e le Haas che fanno sempre ben sperare dal Gran Premio di Australia ma che poi si sono rilevate un fiasco. Le due scuderie si trovano per ora solo rispettivamente terzultima e penultima, davanti solo alla Williams ad un solo punto.

Da domani iniziano le prove libere di Spa con l’inizio della seconda parte di stagione che speriamo si riveli entusiasmante come la prima.

Articolo di: Gabriele Marrone Per: formularace.it

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