Nelle prove libere del venerdì si gioca un po’ a carte coperte, come sempre si, ma chi ha più potenziale di chi? Questo non si sa, la Ferrari è stata avanti in mattinata, la Mercedes nel pomeriggio, l’unica certezza è la Red Bull.
Sebastian Vettel della Ferrari ha tagliato fuori Max Verstappen della Red Bull durante la sessione di apertura del Gran Premio di Formula 1 in Russia.
Vettel ha utilizzato le gomme Hypersoft per registrare un tempo di 1:34.488 in condizioni di caldo a Sochi mentre ha terminato a 0.050 da Verstappen, mentre la coppia Mercedes Hamilton-Bottas ha usato gomme Soft per piazzarsi in terza e quarta posizione con il britannico a tre decimi di secondo più lento del rivale del titolo Vettel.
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Daniel Ricciardo si è seduto nella seconda metà della sessione mentre Red Bull ha indagato su un problema sulla sua RB14, dopo aver iniziato a fumare nella parte posteriore mentre veniva ritirato in garage, ma le sue prime ore erano abbastanza buone per la quinta.
Esteban Ocon ha conquistato un promettente sesto posto per la Force India, con Kimi Raikkonen settimo, pur se con pneumatici Ultrasoft in confronto agli Hypersoft impiegati da Vettel.
Kevin Magnussen, il cui posto 2019 è stato confermato dalla Haas (insieme al suo compagno Romain Grosjean) venerdì mattina, ha chiuso ottavo, davanti a Nico Hulkenberg, che è tornato in garage durante le fasi conclusive a causa di una presunta perdita di gas di scarico, mentre il pilota della Sauber 2019 Antonio Giovinazzi ha completato la top 10.
Il campione del mondo in carica Lewis Hamilton ha guidato la coppia Mercedes insieme a V. Bottas durante la seconda sessione del Gran Premio di Formula 1 in Russia.
Hamilton ha effettuato due giri abbastanza veloci per il primo posto per le strade di Sochi quando è finito in testa con il tempo di 1:33.385.
Ciò gli ha lasciato 0.199 in meno del compagno di squadra e vincitore dello stesso GP nell’edizione del 2017 Valtteri Bottas, mentre i piloti della Mercedes hanno finito comodamente davanti al gruppo inseguitore formato dalla coppia Red Bull, Max Verstappen e Daniel Ricciardo che sono stati rispettivamente terzo e quarto a 0,442s e 0,459s in meno, poiché entrambi si preparano a scendere in griglia per una penalità a causa del montaggio di nuovi motori. | VEDI LA SITUAZIONE COMPONENTI POWER UNIT PER OGNI SINGOLO PILOTA
Il rivale di Hamilton, Sebastian Vettel, è stato il quinto più veloce, a mezzo secondo dal ritmo dettato dall’inglese, e ha anche girato la curva 13 nella sua simulazione di gara. è stato anche meno divertito riguardo alla sua posizione in pista, sottolineando la radio: “Vuoi che attraversi il traffico o lo prenda sempre?”
Il compagno di squadra, Kimi Raikkonen, è arrivato ad oltre un secondo dal leader Hamilton mentre si trovava in sesta posizione.
I piloti Force India, Sergio Perez ed Esteban Ocon, sono stati settimi e noni, con 1.7 secondi di ritardo, a sandwich con Pierre Gasly della Toro Rosso, mentre ha continuato a valutare l’aggiornamento della Honda 3.
Marcus Ericsson, dopo aver partecipato alla FP1 mentre Antonio Giovinazzi correva, ha completato la top 10 per la Sauber, davanti al pilota di punta Haas Kevin Magnussen.
Il duo Renault Sainz Jr. e Nico Hulkenberg sono rispettivamente dodicesimo e quattordicesimo, divisi da Charles Leclerc della Sauber, mentre Perez passa a Hulkenberg per meno di mezzo secondo.
Romain Grosjean e Brendon Hartley hanno preso il 15° e 16° posto per Haas e Toro Rosso, mentre McLaren e Williams hanno continuato la loro triste stagione, finendo sul retro del campo.
Fernando Alonso ha perso 2.6 secondi, sebbene avesse ancora un gap di sei decimi rispetto al compagno della McLaren Stoffel Vandoorne, mentre il rappresentante di casa Sergey Sirotkin e il compagno di squadra della Williams Lance Stroll erano 19° e 20°.
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