La Haas, è la più giovane scuderia della Formula 1, sta entrando nel suo terzo anno di vita nel circus.
Classificandosi ottavo nelle stagioni precedenti, però migliorando il punteggio di anno in anno, rispetto a quello precedente.La Haas ha catturato l’attenzione durante i test pre-stagionali a Barcellona, stabilendo tempi sul giro competitivi, spingendo molti nel paddock a identificare l’operazione come un forte concorrente di centrocampo.
La squadra si è anche comportata bene in Australia in entrambe le campagne precedenti, con Romain Grosjean che ha ottenuto il sesto posto nel suo debutto nel 2016, un risultato che ha ripetuto durante le qualifiche 12 mesi prima di ritirarsi in gara.
“Direi che sapremo il potenziale della macchina dopo le qualifiche in Australia”, ha detto Steiner.
“Dopo il test, possiamo dire che siamo a centrocampo, e speriamo nella metà superiore del centrocampo. Penso che siamo cautamente ottimisti”;
“Direi che i ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro su aerodinamico e design per ottenere un’auto più bilanciata rispetto alla vettura del 2017. Poi di nuovo, vedremo solo in Australia come si accumula contro le altre macchine “.
Grosjean, che è stato con Haas sin dall’inizio della squadra, crede che la sua
VF-18 sia la “migliore macchina” prodotta durante i suoi tre anni di permanenza nel team americano.“Penso che per il 2018, ci siamo preparati molto bene, e presto, spero che abbiamo fatto un ottimo lavoro”, ha detto.
“Ovviamente, vedremo fin dalle prime gare dove siamo, quindi cercheremo di mantenere lo sviluppo”;
“La VF-18 ha una linea di base molto buona. La sensazione che provo in macchina è molto buona, che è la cosa principale. È una bella macchina. Sappiamo dove possiamo aggiornarlo e cercare di ottenere più prestazioni da esso. Ci lavoreremo su”;
“Penso che sia la migliore macchina che abbiamo avuto finora con la Haas”.
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