All’inizio della stagione di F1 2021 tra gli addetti nel paddock sono iniziate a girare voci su un raffreddamento del rapporto tra Lewis Hamilton e George Russell, derivati dalle prestazioni del secondo nel GP di Sakhir 2020, e anche Toto Wolff team principal Mercedes e agente del pilota Williams si è espresso a riguardo.
Il tutto è nato nel 2020 dopo l’annuncio della positività al Covid-19 di Lewis Hamilton a seguito del weekend del Bahrain, quando la Mercedes e quindi anche Toto Wolff si sono trovati nella situazione di dover scegliere se sostituire il campione del mondo con il terzo pilota Stoffell Vandoorne o con il giovane promettente George Russell, scegliendo il secondo.
Il britannico George ha dunque lasciato il suo sedile ufficiale in Williams per sedersi su quello delle Frecce d’Argento in occasione del GP di Sakhir 2020 mettendosi non in luce, ma di più con le sue prestazioni in qualifica ma anche in gara che lo vedeva come potenziale vincitore salvo poi subire una brusca battuta d’arresto tecnica ai pit-stop che lo rilegato in fondo alla zona punti, lasciandolo con l’amaro in bocca ma con la conquista dei primi punti in Formula 1.
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Nonostante il risultato concreto ottenuto, in pista George ha dimostrato di essere un grande pilota con un grande potenziale e a causa della mancanza del rinnovo contrattuale (al momento) di Lewis diversi hanno speculato su un eventuale upgrade permanente del giovane britannico con le Frecce d’Argento proprio in sostituzione del sette volte iridato.
Dopo aver annunciato il rinnovo di Lewis e con l’inizio della stagione 2021 le voci sui due britannici sono continuate ma riguardano la relazione privata. Infatti, sempre all’interno del paddock si vocifera che i rapporti umani tra Lewis e George si sono gelati e non sono più conviviali come prima e il quotidiano austriaco Sport24 ha voluto indagare su questa voce coinvolgendo il team principal e manager Toto Wolff, che ha sua volta ha spiegato:
“È la prima volta che sento tutto ciò. Tuttavia, i rapporti tra i miei piloti sono l’ultima cosa a cui penso. Però posso immaginare che la concorrenza tra i due sia molto forte. Infatti, i grandi piloti percepiscono subito quando arriva qualcuno di nuovo con del talento, e George fa parte della nuova generazione di talenti”.
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