Il Gran Premio di Russia di Formula 1, programmato per il 27 Settembre 2020, potrebbe essere scambiato con il GP di Cina, questo per guadagnare tempo sull’attuale crisi del coronavirus.
Il coronavirus sta mettendo in allerta tutto il mondo tutti i settori, e ciò potrebbe avere effetti anche sul calendario della Formula 1 per la stagione 2020, infatti la FIA dovrebbe pronunciarsi oggi per quanto riguarda il GP di Cina.
L’idea degli organizzatori del Gran Premio cinese è quella di sostituire il loro appuntamento del campionato, fissato per il 19 Aprile, con il Gran Premio di Russia, programmato a inizio autunno, posizionandolo tra i weekend di Singapore e Giappone. Tale modifica permetterebbe di guadagnare tempo contro il coronavirus, dopo che l’ePrix di Formula E di Sanya è già stato annullato per questo motivo.
UFFICIALE: La Formula E annuncia l’annullamento dell’ePrix di Sanya per coronavirus
“Gli organizzatori del GP stanno cercando di scambiare la data della loro gara con la Russia, prevista per il 27 settembre“, ma a tale appello la Russia risponde che, tale modifica, renderebbe molto difficile la vendita dei biglietti, dato il poco tempo a disposizione.
La FIA ha dichiarato di monitorare costantemente l’espansione del virus, insieme agli esperti della sua commissione medica, con a capo Gérard Saillant. Il medico è in contatto con le autorità competenti e darà informazioni importanti per la decisione riguardo la data del Gran Premio di Cina. Fino ad ora i casi di coronavirus in terra russa sono stati due, contro gli oltre 17000 contagi in Cina.
Il coronavirus continua a diffondersi, nonostante gli sforzi del governo cinese per impedirne l’espansione. Ha già tolto la vita a 361 persone e l’OMS ha dichiarato lo stato di allerta internazionale, mentre sabato la prima persona è morta a causa di questo virus al di fuori della Cina, era nelle Filippine.
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