Louis Camilleri, direttore esecutivo della Ferrari, ha elogiato Liberty Media per aver portato la F1 sulla piattaforma online Netflix.
La Ferrari farà la sua prima apparizione nella serie della F1 nella seconda stagione, dopo aver rifiutato di partecipare alla prima stagione di “Drive to Survive” su Netflix, il team di Maranello ha cambiato idea.
Il Cavallino Rampante ha affrontato le telecamere di Netflix in questo 2019 e Camilleri ha approvato l’iniziativa Chase Carey:
“L’arrivo di Liberty, in quanto società americana, vogliono cooperazione e con questa prospettiva hanno fatto un buon lavoro. Hanno imparato molto. Hanno fatto alcuni movimenti saggi“.
“Un esempio di questo è stato Netflix. Molte persone non avevano alcun interesse per la Formula 1, ma con Drive to Survive hanno attratto molte persone a questo sport. È stata una grande mossa”.
Camilleri non sa quale impatto economico abbia avuto la registrazione e la produzione della serie di Formula 1. Tuttavia, sottolinea che è essenziale espandersi ad un nuovo pubblico:
“Non so se commercialmente abbiano ottenuto molti benefici, ma dal punto di vista aziendale e umano è stato corretto. Le giovani generazioni vogliono autenticità e un legame umano”.
Mercedes farà anche la sua prima apparizione nella seconda stagione della serie. Il team tedesco ha collaborato con Netflix sia nel disastroso GP di Germania che nel GP di Ungheria per lavare la loro immagine.
Pertanto, la seconda parte includerà il materiale di tutte le squadre dopo l’approvazione di quelle di Maranello e Brackley. I nuovi capitoli dovrebbero essere rilasciati una settimana prima dell’inizio della stagione 2020.
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