La FIA ispeziona lo stabilimento Racing Point a causa della somiglianza alla W10

La FIA ha visitato lo stabilimento della Racing Point per esaminare a fondo il design della RP20 e verificare che non fosse una copia della Mercedes W10 dell’anno scorso, come credono i rivali del team. 

Andrew Green, team principal della Racing Point, assicura che gli ispettori della FIA hanno lasciato il suo quartier generale in maniera soddisfacente, quindi non comprende le critiche dei suoi rivali.

Uno degli argomenti principali della preseason era la somiglianza tra la nuova RP20 la W10 dello scorso anno, infatti i rivali del team, hanno accusato il team di Lawrence Stroll di aver copiato i progetti Mercedes, tuttavia, il direttore tecnico del team, Andrew Green, difende il proprio operato, sopratutto dopo che la FIA è andata alla sua fabbrica e ha persino confrontato entrambi i progetti.

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Green afferma che la FIA non ha riscontrato alcun problema. Il direttore tecnico del team assicura che la Federazione abbia lasciato la sede soddisfatta.:

“Non sappiamo per quale motivo pensino di reclamare. Quando abbiamo presentato la macchina, ne abbiamo parlato con la FIA, e la FIA è venuta in fabbrica e ha verificato ciò che avevamo fatto e i disegni della macchina”.

“Hanno persino confrontato i nostri dati di progettazione con quelli della Mercedes dello scorso anno e sono soddisfatti al 100% della vettura che abbiamo progettato e messo in pista”.

La Racing Point non ha copiato Mercedes, ha solo avuto un budget maggiore

“Forse l’auto ha alcune somiglianze con la Mercedes, ma è solo simile, non è la stessa, quindi non c’è spazio per i reclami qui. Possono piangere quanto vogliono, ma penso che a causa di ciò che piangono è perché non c’è trucco, perché è fastidioso”.

L’auto sospettata dai rivali della Racing Point è stata progettata grazie all’iniezione economica fatta dal nuovo proprietario del team, Lawrence Stroll, che ha acquistato il team nel 2018. 

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