Durante lo scorso GP degli Stati Uniti, tutti i team hanno avuto a disposizione delle gomme prototipo da testare, fornite da Pirelli, ma i vari problemi che le scuderie hanno riscontrato potrebbero ritardarne l’introduzione.
Dalle prove libere del venerdì non sono emerse buone impressioni sulle nuove gomme Pirelli, molti piloti hanno lamentato la scarsa aderenza, i vari Team Principal hanno incontrato il presidente della Formula 1, Chase Carey, esponendo le loro preocupazioni.
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Insieme hanno concordato di raccogliere ed analizzare i dati della nuova gomma, con l’ipotesi di mantenere le mescole attuali per un’altro anno.
Questa decisione potrebbe avvenire anche prima dei test post-stagionali in programma per il 3 e 4 dicembre ad Abu Dhabi, i team concordano tra loro che i nuovi composti non comportano miglioramenti rispetto a quelli attuali.
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Inoltre, il test di Austin è stato interessante per i vari team che avevano già testato le gomme 2020 per farne un confronto rispetto al test precedente.
La ferrari ha notato grandi differenze tra il test di Barcellona e quelli dello scorso Gran Premio e Mattia Binotto Team Principal del team, ha dichiarato:
“Penso che il comportamento delle gomme durante la giornata di venerdì sia stato molto diverso da quello che abbiamo avuto a Barcellona quando le abbiamo testate”.
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