Leclerc: “Ho imparato ad essere paziente in Ferrari”

Charles Leclerc ha riconosciuto che dopo aver terminato la sua prima stagione con la Ferrari è un pilota molto più paziente. 

Charles Leclerc riconosce di sentirsi più tranquillo al volante e assicura che non cambierà nulla dalla sua prima stagione a Maranello.

Il pilota monegasco infatti, ha vissuto lo strano momento di impazienza nel 2019, soprattutto all’inizio della stagione, dove ha commesso errori nel GP di Baku e di Monaco. 

Leclerc ha imparato a gestire la sua più grande debolezza: la rabbia

Tuttavia, assicura che ora ha più pazienza e che, nonostante abbia vissuto momenti bassi, non vuole cambiare nulla dal suo anno di debutto con la Scuderia:

“Ho imparato ad avere pazienza. Penso che sia stato difficile per me mantenere la pazienza in passato. Con la Ferrari ho imparato ad averla. Devi imparare dai migliori come Seb e il team. Tutto richiede tempo e devi essere meno impaziente”.

“È fantastico essere un pilota Ferrari. Anche se è passato un anno, ogni volta che indosso la tuta rossa è un momento molto speciale. Non cambierebbe nulla. Ho fatto degli errori ma ho imparato da loro e mi hanno reso la persona che sono adesso”.

Leclerc sostiene di aver sofferto molto per la sua seconda e, finora, l’ultima vittoria in Formula 1 al GP d’Italia del 2019. Infatti, ha dovuto correre con molta pressione dopo aver fatto il suo pit stop, dato che aveva Lewis Hamilton e Valtteri Bottas dietro di lui durante la seconda metà della gara.

Certo, è finalmente riuscito a mettere alle sue spalle i due piloti Mercedes ed è tornato per conquistare con la Ferrari la vittoria in casa, che mancava dal 2010:

“L’anno scorso a Monza è stato molto teso. Valtteri e Lewis erano dietro di me. C’era molta pressione perché dovevamo vincere con la Ferrari e avevamo l’intero Paese sulle spalle. Alla fine l’abbiamo fatto, ma c’era molta pressione”.

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