Lewis Hamilton: Il vantaggio non è ancora abbastanza per assegnare il titolo

Lewis Hamilton dichiara che è “troppo presto”, secondo lui, considerare il suo vantaggio come confortevole, con la minaccia rappresentata dalla Ferrari e da Sebastian Vettel.

Hamilton ha trasformato uno svantaggio di otto punti dopo il suo Gran Premio di casa in vantaggio di 24 punti grazie alle due vittorie consecutive in Germania e Ungheria, le sue prospettive sono state aiutate dall’incidente di Vettel a Hockenheim.

Non una volta nell’era ibrida Hamilton ha avuto un tale vantaggio durante la pausa estiva, avendo trainato Vettel 12 mesi fa con 14 punti.

Hamilton, tuttavia, è stato veloce nel minimizzare il suo quasi-buffer su Vettel, e ha anche sottolineato che Mercedes non dovrebbe modificare il suo approccio quando lo sport ritorna dopo la pausa.

“Penso che sia troppo presto [per pensare al titolo] e vedendo gli alti e bassi che abbiamo avuto quest’anno”,

“Ma abbiamo imparato molto. Non credo ci sia mai un momento in cui ho messo le mani sul titolo o sul trofeo. Abbiamo ancora molto da fare e mancano ancora nove o dieci gare”.

“Quindi possono accadere molte cose in avanti, ma ciò che è veramente importante è che continuiamo a mantenere la pressione e continuiamo a lavorare come abbiamo fatto fino ad ora. Non c’è nulla che dobbiamo veramente modificare”. 

“Penso che la nostra etica del lavoro sia stata molto forte e il morale della squadra sia migliore che mai e lo spirito è migliore che mai”. 

“Dobbiamo solo continuare così perché siamo venuti a Hockenheim, loro [Ferrari] in qualche modo ci hanno fatto saltare un po’ in qualifica, ci avrebbero fatti in Ungheria se fosse stato asciutto, quindi accogliamo le gare bagnate, questo è sicuro!”.

“Abbiamo Singapore in arrivo; Singapore è un altro circuito debole per noi, quindi ce ne sono alcuni buoni e alcuni meno buoni in vista”. 

“È importante capitalizzare su quei fine settimana difficili come questo e penso che questo sia stato davvero un nostro punto di forza quest’anno, in genere siamo usciti con punti davvero positivi su circuiti che sono stati generalmente le nostre gare più deboli ma poi abbiamo davvero bisogno di capitalizziamo sulle gare in cui siamo davvero forti come Silverstone, ad esempio, che abbiamo fatto”.

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