Mika Salo nega di aver divulgato informazioni riservate

Mika Salo, ex pilota e commissario di gara nel GP di Russia, nega di aver fatto trapelare la sanzione di Lewis Hamilton prima dell’ufficialità.

Durante il GP di Russia è trapelata la notizia delle penalità a Lewis Hamilton prima dell’ufficialità, la news infatti è stata annunciata in anteprima sulle TV finlandesi, e di ciò è stato accusato Mika Salo, di nazionalità finlandese.

Durante la diretta del GP di Russia sulle televisioni finlandesi è arrivata la notizia della penalità di Hamilton 10 minuti prima dell’ufficialità, il telecronista ha dichiarato durante la trasmissione:

GP Russia, Hamilton: “Stanno cercando di fermarmi”

“Ve lo racconteremo qui. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma è probabile che Lewis Hamilton riceverà due penalità di cinque secondi e due punti sulla licenza per ogni sanzione”.

Le sanzioni del pilota inglese sono state molto simili, infatti l’unica differenza è stata nella rimozione dei punti dalla super licenza, che a fine gara gli sono stati tolti.

Il telecronista ha ricevuto molto probabilmente una “soffiata”, per questo è stato accusato il commissario finlandese, che si è difeso in seguito dichiarando:

GP Russia: Masi si difende dalle accuse di Hamilton sulle penalità

“Non ha alcun senso, le accuse sono infondate, chiama Niki e chiediglielo. Ho sentito queste voci ieri, quindi va bene controllare i fatti; tutti possono scrivere cose su internet. Quanto alle persone, a loro non piace una decisione e queste stronzate succedono sempre”.

Il telecronista ha poi negato il possibile coinvolgimento di Mika Salo anche se non ha voluto rivelare la sua fonte.

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