MotoGP | Il ricorso è stato respinto e la vittoria del Gran Premio del Qatar resta ad Andrea Dovizioso

Il ricorso di Aprilia, Honda, KTM e Suzuki che hanno sollevato alla Direzione Gara del Gran Premio del Qatar, a causa di una soluzione aerodinamica sospetta, è stato rigettato dai commissari e la vittoria rimane ad Andrea Dovizioso e alla Ducati.

Aprilia, Honda, KTM e Suzuki hanno esposto un reclamo alla direzione gara del Gran Premio del Qatar, a causa di uno spoiler che si estende dal forcellone della Ducati GP19, di Andrea Dovizioso, vincitore della gara e del compagno di squadra Danilo Petrucci.

Dopo aver sentito tutte le parti in causa, dalla Ducati, dai suoi piloti e dai team accusatori, la direzione di gara ha respinto la richiesta sottopostagli e sul comunicato ufficiale diramato si può leggere:

Andrea Dovizioso

“Nel Gran Premio del Qatar, Stewards Panel della FIM MotoGP ha ricevuto varie proteste riguardanti i dispositivi aerodinamici sul forcellone posteriore delle Ducati guidati da Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci e Jack Miller [Alma Pramac Racing].

Le proteste sono state fatte da Aprilia Racing Team Gresini, Red Bull Factory KTM Racing, Repsol Honda Team e Team Suzuki Ecstar, che hanno presentato le loro preoccupazioni al FIM MotoGP Stewards Panel.

Sulla base delle linee guida e dei regolamenti attualmente in vigore, il FIM MotoGP Stewards Panel ha respinto le loro proteste”.

DucatiInfatti il regolamento di MotoGP tratta solamente delle appendici montate nella parte sottostante della carena, mentre la soluzione adottata dalla Ducati è montata sotto il forcellone. Proprio a causa di questa distinzione (o cavillo) la soluzione è stata considerata legale.

Di conseguenza, la vittoria di Andrea Dovizioso su Marc Marquez è salva e così anche il podio del Gran Premio del Qatar che ha aperto ufficialmente le porte alla stagione 2019 di Formula 1.

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