Siamo giunti all’ottava tappa del motomondiale. Si corre in Olanda, ad Assen. Appuntamento non banale se si considera che il TT circuit di Assen è definito come l’università del motociclismo. Circuito che si adatta alle caratterisriche del team Yamaha che nella stagione corrente non ha ancora ottenuto alcuna vittoria. Motivo per cui il team giapponese punta più che mai al gradino più alto del podio .
Il pilota su cui potrà far più affidamento la Yamaha è certamente Valentino Rossi. Il centauro di Tavullia possiede il record di vittorie sul circuito olandese, dove lui ha trionfato dieci volte tra cui sette nella classe regina. Non mancheranno le insidie: Marc Marquez è in uno stato di forma eccellente e le Ducati ,malgrado le caratteristiche avverse della TT circuit, rimangono sempre sullo sfondo. Il nove volte campione del mondo, però, è deciso a rifarsi dopo la caduta di Barcellona e a raccogliere il primo successo stagionale, proprio nella pista dove ha ottenuto il suo ultimo successo nel 2017.
Proprio Valentino Rossi alla vigilia del gran premio ha ribadito le sue ambizioni di vittoria, sottolineando i buoni passi in avanti fatti da Yamaha durante il weekend di Barcellona:
” Dopo la sfortunata gara di Barcellona siamo pronti per questi due Gp consecutivi, quello di Assen e quello del Sachsering. A Montmelò abbiamo fatto un buon lavoro e siamo stati molto veloci . Questa settimana lavoreremo sodo per prepararci alla bagarre, provando a stare con i primi. I test sono stati poitivi, i dati raccolti possono aiutarci qui ad Assen. Faremo del nostro meglio”