Adrian Newey, il Chief Technical Officer Red Bull, ha definito le modifiche del regolamento del prossimo anno in F1 “una vergogna terribile“, il guru del design esprime la sua frustrazione per la natura “restrittiva” delle nuove regole.
La revisione del regolamento della Formula 1 del 2021 mira a rafforzare il campionato e ad aumentare lo spettacolo in gara, grazie ad una semplificazione delle specifiche aerodinamiche delle monoposto, cosa che non va giù ad Adrian Newey.
Il Chief Technical Officer Red Bull, che ha disegnato il maggior numero di progetti vincenti nella storia della Formula 1, rispetto a qualsiasi altro ingegnere, afferma che la portata limitata dell’innovazione come prescritta dalle nuove regole è qualcosa che non gli piace:
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“Per molti versi non vedo l’ora di un cambio di regolamento perché è un’opportunità per cercare di capire cose nuove”.
“Quello che non mi piace è la tendenza generale nei regolamenti successivi a diventare sempre più restrittiva. Ciò che è stato molto bello dell’ultimo grande cambiamento nel 2009 è stato che non era più restrittivo”.
“Ma questi nuovi per il 2021 sono molto restrittivi e prescrittivi. E penso che sia un peccato terribile. Lo rende un po’ GP1, che non è quello che penso dovrebbe essere la Formula 1”.
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Il capo degli ingegneri del team austriaco, afferma che Liberty Media non può ancora sapere se il nuovo regolamento riuscirà a migliorare lo spettacolo.
Ma chiarisce che sono stati decisi dai capi della Formula 1 e dalla FIA senza il consenso unanime dei team, o quanto meno degli ingegneri dei team: “È stato promosso a prescindere da ciò che la gente pensa, quindi se è buono per lo sport o no, solo il tempo lo dirà“.
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