Sean Bratches, capo commerciale della Formula 1, crede che Liberty Media sia focalizzata sul fare ciò che sia giusto per la Formula 1.
Dopo aver affrontato questioni che hanno scaturito molto interesse, critiche e approvazione come la modifica del logo della Formula 1 e la rimozione delle Grid Girl (CLICCA qui per l’intervista esclusiva), Bratches ha precisato da subito che ci saranno sempre divergenze di opinioni tra diverse fazioni quando si tratta di apportare dei cambiamenti, o miglioramenti secondo Liberty Media.
Parlando ad un evento Renault ha dichiarato: “Penso che tutti capiscano dove vogliamo prenderlo, ma non tutti sono d’accordo”;
“Stiamo cercando di lavorare su compromessi che migliorino la natura competitiva di questo sport: se non abbiamo una griglia competitiva, i fan lasceranno lo sport, siamo concentrati nel fare ciò che è giusto per i fan”.
Quest’anno si terranno molte discussioni visto che si guarderà al futuro vista l’imminente scadenza dei regolamenti tecnici e sportivi. Liberty Media, vorrebbe creare una serie più competitiva per creare uno spettacolo alla così detta “americanata” e cercare di dare opportunità anche ai piccoli team (in ambito economico) di vivere un momento stile Leicester City in Formula 1.
Bratches ha aggiunto: “Se guardi la Premier League e squadre come Swansea City, i loro tifosi probabilmente sapranno che non vinceranno il campionato, ma quando andranno a una partita contro Arsenal, Chelsea, Manchester City, Tottenham o Liverpool sanno che possono vincere e succede”;
“Non siamo qui per compiacere le persone, siamo qui per rendere questo sport il più bello possibile”. Questo è il nostro obiettivo”;
“Stiamo cercando di essere malleabili nei confini di qualcosa che alla fine funziona”.