Sintesi prove libere 1 del Gran Premio d’Ungheria

Daniel Ricciardo sulla sua Red Bull è stato il più veloce della prima sessione di prove libere durante il weekend del Gran Premio d’Ungheria.

Il pilota australiano ha fatto segnare il tempo di 1:17.613 su gomme SOFT (banda gialla), recuperando 0.079 secondi al pilota della Ferrari Sebastian Vettel, che ha fatto segnare il suo tempo con ULTRASOFT (banda viola).

Max Verstappen ha utilizzato la stessa mescola del suo compagno di squadra, nonché la SOFT e ha fatto segnare il terzo tempo a soli 0.088 secondi da Ricciardo, mentre Kimi Raikkonen ha terminato in quarta posizione, avanti alle due Mercedes.

Kimi Raikkonen, come il suo compagno Sebastian Vettel, ha utilizzato le gomme ULTRASOFT per effettuare il suo giro veloce, tornando ai box a pochi minuti dal termine della sessione, per un presunto problema ai freni.

La coppia della Mercedes formata da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas hanno concluso rispettivamente in quinta e sesta posizione; Lewis si trova a 0.423 secondi da Ricciardo, mentre Bottas a otto decimi.

Romain Grosjena ha recuperato una perdita sulla sua Haas per guidare il gruppo di centrocampo in settima posizione, davanti alla coppia Renault.

La sessione di Nico Hulkenberg è stata stroncata quando la sua monoposto si è spenta dopo aver superato la curva 4 e si è fermata in uscita di curva 5.

Kevin Magnussen con la sua Haas ha completato la top 10, mentre Fernando Alonso ha diviso la coppia della Toro Rosso formata da Pierre Gasly e Brendon Hartley.

Lance Stroll ha concluso questa prima sessione in 14esima posizione sulla sua Williams, mentre la Force India ha avuto una sessione un po’ pacca, posizionando i suoi piloti in 15esima e 17esima posizione.

Il duo della Force India ha fatto da contraltare al pilota della McLaren Stoffel Vandoorne, con un telaio diverso rispetto agli ultimi due GP, nel tentativo di alleviare il suo misterioso problema.

Antonio Giovinazzi è tornato a bordo della Sauber, questa volta al posto di Charles Leclerc, dove ha concluso in 18esima posizione a distanza di 2.6 secondi.

Marcus Ericsson ha terminato in fondo alla classifica, a tre secondi da Ricciardo, dopo una sessione un po’ rocambolesca, facendo girare la sua monoposto in pista per poi riprenderla, evitando le barriere esterne, ma dopo ciò non ha più preso parte alla sessione dopo essere rientrato ai box.

Ecco la classifica finale completa, con tutti i dettagli:


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