Sergey Sirotkin afferma che lui e la Williams hanno occasionalmente effettuato gare “perfette” nel 2018 mascherate dalle debolezze della monoposto.
Il collaudatore della Ex-Sauber e della Renault, Sirotkin, ha conquistato un sedile in Williams per il 2018, ma la sua laurea nella massima serie, ha coinciso con la regressione della squadra sul retro della griglia.
Sirotkin è l’unico pilota della griglia 2018 a non aver conquistato ancora un punto e non è nemmeno riuscito a completare un giro di gara tra le prime 10 posizioni, ma ha espresso fiducia.
“È stato un buon anno finora, intendo ovviamente non in termini di risultati, ma essendo realistici nella posizione in cui ci siamo trovati dopo l’Australia e il Bahrain, ha davvero cambiato l’approccio della squadra con le [loro] aspettative”.
“Penso che da allora, è stato sicuramente un anno difficile, è stato piuttosto difficile fare qualche impressione – non importa quanto sia buono il lavoro che stai facendo, anche da dove siamo è piuttosto difficile [impressionare]”.
“Se fai un lavoro perfetto sembra proprio… ci sono state un paio di occasioni in cui ero seduto qui [con i media] e volevo dire che ho fatto un lavoro perfetto ma dall’esterno non sembra mai questo”.
“Hai sempre bisogno di esibirti bene, perché da quando siamo un po’ meno performanti un po’ è così evidente che tutti cominciano a parlarne e così via”.
“È stato difficile in questi termini, onestamente penso di esserci riuscito abbastanza bene, ancora non voglio essere troppo ottimista con me stesso, ma posso essere abbastanza contento di quello che ho fatto”.
“Ma ancora una volta è abbastanza difficile continuare a dimostrarsi in una tale posizione.”
Il compagno di squadra Lance Stroll ha conquistato i quattro punti della Williams nel Gran Premio dell’Azerbaigian ad aprile. [VEDI QUI la classifica piloti e costruttori]
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