Test invernali F1: Torna l’idea Bahrein e si saluta la Spagna e si pensa alla diretta Tv

Siamo a metà stagione e il mondiale di Formula 1 sia per quanto riguarda il titolo piloti e sia per quanto riguarda il titolo costruttori è ancora del tutto incerto e ci si aspetta un finale di stagione con il fiato sospeso, ma nel frattempo si inizia a pensare già ai test invernali pre stagionali.

Da un paio di anni si svolgono sul tracciato spagnolo di Catalunia, ma si è sempre pensato all’eventualità di spostare i test pre-stagionali in Medio Oriente a causa del clima più caldo rispetto ai paesi europei, nello specifico si torna a parlare dell’opzione Bahrein che è stata provata già nel 2014, però non si è più ripetuta, dando spazio al circuito spagnolo.

(VEDI QUI) La nostra sezione dedicata ai test della Formula 1

Il motivo principale della scelta di un circuito europeo è il problema legato ai costi della logistica, in particolare ai costi che ogni team dovrebbe spendere per quanto riguarda la spedizione dei vari aggiornamenti e dei ricambi.

Tuttavia, dopo la brutta sorpresa avuta questo inverno durante i test pre stagionali del 28 febbraio bloccati per una giornata a causa della neve (VEDI QUI la sintesi di quella giornata con le foto), la FOM ha deciso di contribuire a coprire i costi maggiori “di tasca propria” che comporterebbe il cambio di sede, il tutto in cambio di una maggiore libertà per le loro telecamere durante i test invernali.

La FOM come ricordiamo è l’organo legato alla Formula 1 che si occupa delle riprese televisive ed è la cosi detta “regia internazionale”, che trasmette le stesse immagini alle varie emittenti televisive mondiali (es. in Italia a Sky che detiene i diritti della F1).

In questo caso ci sarebbe la possibilità per i tifosi di poter seguire la Formula 1 anche durante l’inverno e di vedere tutte le manovre e i test che fino ad oggi non hanno potuto vedere, mentre i team soprattutto i top team di Formula 1, saranno i meno contenti visto che nei test invernali si provano le principali modifiche aerodinamiche e tecniche per la stagione successiva e in questo modo, i loro rivali potrebbero spiarli facilmente attraverso la televisione.

Un problema che va oltre al clima “rigido” europeo nel periodo invernale, sta nella composizione del circuito di Catalunya, proprio questo circuito è stato riasfaltato dopo i test invernali e prima del Gran Premio di questa stagione (leggi qui la sintesi del GP di Spagna 2018), e questo ha recato problemi non di poco conto non solo ai team, ma anche alla Pirelli che ha reso vani tutti i dati raccolti durante i test.

Nel 2019 con l’anticipo di una settimana del Gran Premio d’Australia, i test invernali 2019 inizieranno prima, con la prima sessione che sarà dal 18 al 21 febbraio e la seconda che sarà dal 26 febbraio al 1 marzo.

Dopo il Gran Premio d’Ungheria in programma questo weekend (leggi qui gli orari), ci sarà una votazione per il via libera e l’approvazione di tale richieste avanzate dalla FOM e dalla FIA.

Ruggiero Dambra by InstagramTwitter

Seguici su FACEBOOK ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sul motorsport,
nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi