La FIA e la F1 hanno individuato due persone positive al Covid-19 nel paddock: sono state isolate e non erano presenti in Ungheria.
Come di consueto dall’inizio del campionato, tutto il personale della F1 -tra cui anche i piloti- viene sottoposto a due tamponi settimanali per individuarne probabili positivi al Covid-19, ma in occasione del GP di Ungheria nel rapporto della FIA, è stato comunicato che tra i 4.997 soggetti che hanno eseguito il tampone, due di essi sono risultati positivi al virus:
“La FIA e la F1 possono confermare oggi che tra venerdì 10 luglio e giovedì 16 luglio sono stati effettuati 4.997 tamponi a piloti, team e personale. Di questi, due persone sono risultate positive al COVID-19. Le persone non erano presenti in Austria”, così recita il comunicato congiunto diffuso dalla FIA e dalla F1.
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I due infetti, di cui l’identità resta ignota, sono stati posti in quarantena e non potranno più entrare nel paddock fino a quando non saranno nuovamente negativi:
“Le persone affette dal virus sono state tolte dalle operazioni del Circus e completamente isolate. FIA e F1 non forniranno dettagli specifici sulle squadre o sui singoli individui. I risultati dei tamponi saranno resi pubblici ogni 7 giorni.”
La Formula 1 rivela il protocollo di sicurezza anti-Covid-19
Per la prima volta da Marzo ci sono state persone positive al Covid-19: in quell’occasione la McLaren si ritirò dal GP prima ancora che iniziasse e, il giorno seguente, l’intero evento fu annullato.
La commissione medica della FIA ha annunciato che la situazione vissuta in Australia non si sarebbe ripetuta e le restrizioni di sicurezza adottate sono molto più rigorose.
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