Vettel: “Dopo la chiamata di Mattia mi sono rivolto a Marko”

Sebastian Vettel, come ormai noto non sarà più un pilota Ferrari a partire dalla stagione di F1 2021, e per come ha ricevuto la notizia dal team principal Mattia Binotto, ha dichiarato di aver contattato il consigliere della Red Bull Helmut Marko.

Sebastian Vettel ha ammesso di aver contattato il consigliere della Red Bull Helmut Marko, dopo aver ricevuto la chiamata, “ricevuta dal nulla”, come lui stesso dichiara, dal team principal della Ferrari che gli annunciava che non rientrava più nei piani del team per il futuro.

Tutto ciò è stato rivelato in occasione del GP d’Austria, primo gran premio della stagione 2020, ma qualche giorno dopo, il pilota tedesco ha rivelato di aver chiamato il consigliere della Red Bull che lo aveva scoperto e messo prima su Toro Rosso e poi sulla monoposto che gli ha fatto vincere 4 titoli iridati:

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“Ho chiamato Helmut Marko subito dopo aver ricevuto la notizia, non perché volevo negoziare un contratto, ma perché vado molto d’accordo con lui, gli ho chiesto un consiglio e spiegato il tutto”.

Nonostante ciò, il pilota ha voluto chiarire di non pensare al ritiro, ma di voler continuare a correre, però nel giusto ambiente: “Onestamente, non ho ancora preso una decisione. L’importante, ovviamente, è trovare un ambiente adatto. Mi sono divertito moltissimo negli ultimi cinque anni per molti aspetti, ma gli ultimi anni hanno anche richiesto molta energia”.

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Proseguendo tocca il punto che per lui è fondamentale nella carriera, cioè la gioia, non il denaro e un’ambiente in cui si trovi a suo agio: “Questa è una nuova situazione per me: è importante trovare qualcosa che mi dia gioia, non i soldi. Ma sono anche competitivo, il motorsport è la mia vita. Con gli obiettivi giusti mi sentirei ancora a casa dentro una macchina”.

Per concludere, annuncia che il 2020 non sarà la sua ultima stagione, poiché è vero che non ha preso una decisione, ma non guarda neanche al ritiro: “Comunque non ho ancora preso una decisione: è importante trovare un ambiente adatto a me”.

Sotto molti aspetti sono stati cinque anni bellissimi, ma che mi hanno tolto tante energie. Accetto la decisione della Ferrari, non ci saranno problemi: nonostante questo continuerò a svolgere il mio compito, e diversamente dallo scorso weekend farò un lavoro migliore per la squadra”.

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