Sebastian Vettel continua a fare notizia, infatti, ha contestato le dichiarazioni fatte dal team principal della Ferrari, Mattia Binotto, in occasione della conferenza del GP d’Austria.
Durante quell’occasione, il team principal Ferrari Mattia Binotto, aveva ammesso di non aver offerto un rinnovo a Sebastian Vettel per molteplici motivi, tra questi la pandemia.
“Penso che la situazione del virus e della pandemia, abbia cambiato il mondo intero, non solo il motorsport e la Formula 1. Il budget cap è stato modificato ed è molto più rigoroso ora, i regolamenti sono stati rinviati, e in qualche modo è stato qualcosa di importante per noi”, le parole del 4 volte campione del mondo.
Binotto conferma: “La Ferrari non ha voluto rinnovare Vettel”
Inoltre, il pilota ha ammesso sempre in occasione del primo weekend al Red Bull Ring, di aver ricevuto una chiamata inaspettata e a sorpresa da Mattia Binotto che gli annunciava che non faceva più parte dei piani del cavallino:
“Si, è quello che ho detto. Penso che gli ultimi cinque anni non abbiamo ottenuto quello che penso sia l’obiettivo di entrambe le parti. Tuttavia, penso che sarebbe stata un’opzione per continuare a lavorare sull’obiettivo in ogni caso”.
“Questo mi era stato comunicato. Mi era stato detto che volevano continuare, fino a quando non ho ricevuto una chiamata dal nulla, e mi è stato detto che non sarebbe stata alcuna offerta, che non ci sarebbe stato futuro”.
Proseguendo, il pilota tedesco tocca un’argomento che ha fatto infiammare giornali e siti web: la questione economica come causa del mancato rinnovo, ma ha ammesso che tale argomento oltre a non essere mai stato un problema fino ad allora non lo sarebbe stato neanche in futuro:
“Ci sono state anche delle speculazioni sul fatto che non potevamo essere d’accordo sull’aspetto economico, ma non è stato affatto un problema, anzi, non lo sarebbe stato”.
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