Con il GP del Bahrain del 28 marzo inizierà la stagione di F1 2021 che vedrà tre rookie, tra cui il pilota dell’AlphaTauri Yuki Tsunoda che affiancherà il vincitore del Gran Premio d’Italia 2020 Pierre Gasly.
Per l’AlphaTauri la stagione di F1 2021 che inizierà proprio con il GP del Bahrain, a due settimane dei test pre-stagionali svolti sempre sul Circuito di Sakhir, sarà una stagione per cercare conferme con Pierre Gasly e le sue prestazoni, ma anche di novità con il rookie giapponese Yuki Tsunoda.
Difatti il vincitore del Gran Premio d’Italia 2020 si dice entusiasta fin da subito ma non solo, si dice tanto motivato per aver girato pochi giorni prima sullo stesso circuito: “Non vedo l’ora di andare a correre! È la prima volta che iniziamo la stagione sulla stessa pista dove abbiamo avuto tre giorni di test solo poco tempo fa, che è come avere sessioni di prove libere extra. Per noi significa avere una buona idea di ciò di cui abbiamo bisogno“.
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Prosegue parlando dei test in ottica stagione 2021 rivelando che: “Lo scopo dei test era capire la nostra nuova macchina, in particolare il nuovo pacchetto aerodinamico per trarne il massimo durante la stagione. Direi che abbiamo avuto il miglior test pre-stagionale in assoluto da quando sono entrato in questo team. In realtà, guardando tutti i team, il livello di prestazioni e affidabilità raggiunto in Formula 1 è davvero impressionante. Ci sono stati molti progressi tecnologici“.
Prosegue specificando come l’AT02 ha un’ottima base su cui lavorare, ma non solo, l’impegno dimostrato da Honda nel suo ultimo anno in Formula 1 sembra aver dato i suoi frutti: “Abbiamo un’ottima base da cui iniziare l’anno e la macchina reagisce bene anche a qualsiasi cambiamento che le facciamo, il che è un buon segno. Durante il test, non abbiamo spinto al massimo molto spesso, quindi è difficile ottenere un quadro preciso del miglioramento sul lato PU, ma so cosa ha fatto Honda ed è stato incoraggiante il fatto che non abbiamo avuto nessun problema. Avremo un’idea migliore quando spingeremo più forte nella prima gara”.
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Il rookie giapponese anch’esso entusiasta ha commentato l’approdo al suo primo Gran Premio di Formula 1: “Fare il mio debutto in Formula 1 questo weekend in Bahrain sarà un grande passo avanti rispetto alla Formula 2. Durante l’inverno ho avuto la possibilità di guidare alcune auto di F1 più vecchie e poi abbiamo fatto i tre giorni di test a Sakhir, quindi con tutto ciò combinato mi sento ben preparato”.
“C’è stato molto da imparare, in termini di potenza della macchina, quanto sono efficaci i freni e, tutti i comandi e leve che ci sono sul volante. Confrontando l’auto di quest’anno con quella dell’anno scorso ho avuto un buon feeling con lo sterzo e il motore sembra avere più potenza, ma anche se i test sono andati bene, non sapremo quanto siamo competitivi fino a questo weekend”.
Parlando di quello che sarà il suo approccio alla nuova stagione, il pilota che indosserà il numero 22 ha dichiarato: “Il mio approccio alla stagione sarà quello di spingere forte fin dall’inizio, basandomi sulla mia esperienza per trovare i limiti della macchina e spero che, a metà stagione, tutto arrivi insieme a dei buoni risultati. Il mio compagno di squadra è molto veloce ed esperto, e ho intenzione di imparare da lui il più possibile. Sono il primo pilota giapponese a correre in Formula 1 dal 2014 e so che ci si aspetta molto da me dai fan giapponesi, quindi farò del mio meglio per renderli felici. sono pronto!”.
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