Lewis Hamilton ha tutti gli occhi puntati su di lui in questa stagione di F1, poiché deve affrontare la sfida per ottenere il suo settimo titolo e raggiungere Michael Schumacher, che finora è il pilota con il maggior numero di campionati vinti nella storia della Formula 1.
Lewis Hamilton, che ha vinto cinque titoli negli ultimi sei anni, ha affermato di essere ben abituato alle aspettative e alle pressioni che lo circondano, ed è proprio per questo che tutto ciò non lo preoccupa:
“Ho avuto un obiettivo da raggiungere dal giorno in cui ho vinto il mio primo campionato quando avevo 10 anni, quindi non è una novità per me [la pressione, ndr.]”.
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La Mercedes ricorda che anche in caso di lotta per il titolo iridato del 2020, non ci sarebbe una situazione nuova all’interno del team, così come accaduto nel 2016, anno in cui Nico Rosberg conquistò il titolo ai danni di Lewis.
Inoltre, il sei volte campione del mondo ha affermato che le sue differenze fisiche con il resto dei piloti della griglia non lo fermeranno, come non lo hanno mai fatto:
“Sono sempre stato l’unico pilota nero, in genere sono sempre stato in testa ai campionati, quindi questa situazione non è diversa da nessuna delle precedenti in questi 27 anni di attività, quindi mi sento abbastanza a mio agio in quello spazio”.
Il pilota della Mercedes, oltre a poter ottenere lo stesso numero di mondiali di Michael Schumacher, potrebbe battere anche il suo record di vittorie in questa stagione, e a questo proposito ha aggiunto:
“È positivo quando le persone ti guardano e cercano di batterti, perché desideri che tutti diano il massimo, quindi se riusciamo a raggiungere quell’obiettivo e terminiamo in vantaggio, ci sentiamo ancora meglio”.
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