Il CEO e presidente della Formula 1, Chase Carey, ha dichiarato che la Formula 1 sostituirà i Gran Premi con “accordi poco attraenti” in quanto si prepone di espandere il calendario del mondiale.
La Formula 1 ha mirato a produrre un programma che potrebbe includere ben 25 Gran Premi, anche se alcuni piloti, Lewis Hamilton in primis, e la maggior parte dei team hanno opposto resistenza a tutto ciò.
Liberty Media per il 2020 ha aggiunto ufficialmente al calendario del mondiale di Formula 1, il Gran Premio del Vietnam [leggi qui], con una conformazione di circuito cittadino semi-permanente che sarà costruito ad Hanoi.
Il programma della stagione del 2019, ormai ufficiale, vede nel calendario la presenza degli stessi 21 Gran Premi del 2018 [vedi il calendario completo], con Liberty Media che ha ereditato diversi accordi stipulati sotto la precedente gestione, quella di Bernie Ecclestone.
Chase Carey, parlando durante un incontro con gli investitori di Liberty Media, ha commentato alcuni Gran Premi di Formula 1, spiegando:
“Gli eventi oggi sono più preziosi, abbiamo eventi premium di livello mondiale. Dobbiamo concentrarci sulla massimizzazione del valore dei nostri eventi e comunicarli ai luoghi di accoglienza.
Siamo incoraggiati dal faatto che il messaggio arrivi alle nuove città ospitanti esistenti e potenziali.
Ci aspettiamo di espandere il nostro calendario oltre il nostro attuale programma di 21 gare. L’espansione sarà modesta, ma siamo stati entusiasti del numero, dalla qualità e dalle diverse località interessate ad ospitare una gara.
Ci aspettiamo di sostituire alcune gare esistenti in cui abbiamo ereditato accordi non interessanti, con nuovi eventi o accordi, che sono migliori per le corse e forniscono più valore”.
Tutti i commenti di Carey quando ormai l’accordo con il Gran Premio di Gran Bretagna presso Silverstone è in scadenza nel 2019, e potrebbe trasferirsi su un’altro circuito, Gran Premio che insieme a quello di Spagna, Germania e Italia sono vicini alla scadenza del contratto, e dove il loro futuro a tutt’oggi è ancora incerto.
La novità è arrivata con il rinnovo dei Gran Premi del Belgio e del Giappone fino al 2021, mentre Liberty Media è ancora in contrattazione per riuscire ad ottenere un Gran Premio a Miami.
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